Di Redazione
Due anni dopo, è di nuovo festa per la Turchia: i vincitori dell’edizione 2019 della European Golden League si confermano campioni anche nella finale di Kortrijk, in Belgio, battendo in finale l’Ucraina per 3-1 (25-11, 25-20, 18-25, 25-21). Ottava vittoria in altrettante partite per la selezione di Nedim Ozbey, che domina i primi due set della gara, ma va in sofferenza in ricezione nel terzo; il quarto parziale è quello decisivo e ci pensa Yigit Gulmezoglu a siglare il break più importante dai nove metri.
Ancora una volta top scorer della gara Adis Lagumdzija: l’opposto passato da Monza a Piacenza chiude con 23 punti, il 54% in attacco, 2 muri e ben 6 ace, mentre sono 16 i punti di Gulmezoglu. Molto deludente, dall’altra parte, la prestazione di Oleh Plotnytskyi, autore sì di 4 ace, ma anche di un misero 13% in attacco (solo 7 punti); male anche l’opposto Dmytro Viietskyi, sostituito dopo il secondo set. Da ricordare che la Turchia ha affrontato la competizione senza una delle sue stelle, l’infortunato Efe Bayram.
Il terzo posto va all’Estonia, che sconfigge i padroni di casa del Belgio con un netto 3-0 (25-22, 25-19, 25-19) con 15 punti di Oliver Venno. In condizioni normali il successo della Turchia sarebbe valso la partecipazione alla Challenger Cup, valida a sua volta per l’ammissione per la VNL, ma nel 2021 la competizione non sarà disputata.
(fonte: Cev.eu)