Di Redazione
La stagione della Geovertical Geosat Lagonegro si ferma qui.
La Gazzetta Basilicata ha deciso di intervistare il numero 1 della società di Potenza sulla decisione adottata dalla consulta dopo la videoconferenza di lunedì tra i presidenti delle dodici società di serie A2.
«Un mese fa nessuno pensava saremmo arrivati a questo punto – commenta patron Carlomagno – ma in questo momento particolare va salvaguardata in primo luogo la salute. Lo sport può e deve fare un passo indietro».
Che cosa succederà adesso ? «Ora la palla passa alla federazione che ha la responsabilità dell’ordinamento dei campionati e dovrà decidere su retrocessioni e promozioni».
E, quindi, cosa si prospetta per Lagonegro? «Noi abbiamo la certezza che giocheremo in serie A2 anche la prossima stagione, visto che eravamo già abbondantemente salvi».
Vi dispiace dover fermare il campionato? «Da un punto di vista sportivo, si perché la squadra era ad un passo dai play off che per noi sarebbero stati un traguardo storico. Ci dispiace anche non poter salutare i giocatori, ma stiamo vivendo un momento tragico, motivo per cui, pur nell’amarezza di non poter difendere le nostre ambizioni sportive, riteniamo sia giusta la decisione di concludere qui il campionato. D’altra parte, noi da subito abbiamo messo al centro la tutela della salute».
Infine, Carlomagno fa una promessa «Noi non ci fermiamo , ma ci rimbocchiamo le maniche e pensiamo già ora a costruire un futuro che ci vedrà ancora protagonisti. Tutti insieme ce la faremo e ci ritroveremo sotto rete una volta che avremo messo alle spalle questi tristi giorni»