Il fattore Allianz Cloud colpisce ancora: come nella serie dei quarti, anche in semifinale l’Allianz Milano riscatta la sconfitta di Gara 1 davanti al pubblico delle grandi occasioni, questa volta ai danni della Cucine Lube Civitanova. La vittoria arriva al tie break dopo che i campioni d’Italia avevano rimontato per due volte lo svantaggio: MVP e top scorer della sfida Yuki Ishikawa con 22 punti, in evidenza anche Patry (19) e Mergarejo (17) in attacco, Loser e Piano a muro (3 a testa). Nella Lube prolifico Nikolov (20 punti), molto lucido Zaytsev (19 punti con il 62% in attacco, un ace e tre block). In doppia cifra anche Chinenyeze (13 punti, di cui 2 a muro) e Yant (12 punti a referto). Gara 3 si disputerà mercoledì 19 aprile alle 20.30 all’Eurosuole Forum.
La cronaca:
I padroni di casa partono con il classico sestetto Porro-Patry, Mergarejo-Ishikawa, Loser e Piano con Pesaresi libero. Civitanova risponde con il sestetto che le ha dato garanzie nell’ultimo periodo: De Cecco-Zaytsev, Yant e Nikolov di banda, Chinenyeze e Anzani al centro, libero Balaso.
Milano non delude sul campo, con una partenza sprint propiziata dal servizio di Patry che tramortisce Civitanova, che in pochi attimi si trova sotto 6-0 e con tre errori gratuiti in attacco. Continua a spingere Milano con un ispirato Patry, che attacca in parallela per il 9-4 e approfitta della pestata di Nikolov da seconda linea per portarsi 12-6 prima che un murone di Piano su Yant costringa coach Blengini al time out sul 13-6. Entra finalmente in partita anche Nikolov, ma Milano ha margine e il muro su Zaytsev le vale il 18-11; poi è ordinaria amministrazione, con un Matteo Piano in grande spolvero al centro fino al servizio out di Civitanova per il 25-18 finale.
Parte più equilibrato il secondo set, con Civitanova che non vuol far scappare i meneghini e con il muro a tre di De Cecco su Patry passa avanti 3-4. Porro sfrutta bene Loser per restare in scia, 6-6, e passa avanti sull’ennesimo errore di Nikolov in pipe. Un super Balaso recupera due palloni impossibili ben capitalizzati dallo Zar ed è pareggio 8-8. Si procede punto a punto e con qualche indecisione arbitrale fino al 15 pari, poi è Patry che firma il sorpasso con un bel mani e fuori su Zaytsev.
Il doppio vantaggio ospite (16-18) arriva su un attacco out di Piano, cui segue il time out di coach Piazza per spezzare la verve di Yant al servizio. Ed è proprio il cubano che con una gran difesa propizia il 19-16. Magia di De Cecco con una 7 al centro in palleggio rovesciato per il 17-20, e sul 18-21 Piazza inserisce Ebadipur in ricezione per Mergarejo. Milano si disunisce, soffre il servizio di Zaytsev e attacca fuori con Ishikawa (18-23) prima di subire anche il punto in palleggio di Nikolov.Chiude il set una bell’attacco al centro di Anzani per il 20-25 finale.
Sestetti invariati anche in avvio di terzo set caratterizzato da tre bei guizzi del francese Chinenyeze a muro e in attacco, ma è Milano a passare avanti su un attacco out di Yant in diagonale. Con Mergarejo parecchio sottotono tocca a Ishikawa spingere, ma si gioca comunque sempre punto a punto fino all’11-8 firmato da Porro al servizio, seguito dal 12-8 su errore non forzato di Zaytsev da posto due. Il punto del 14-9 manda in visibilio il pubblico dell’Allianz Cloud, poi Milano trova anche il 15-10 dopo due difese mostruose di Pesaresi.
Blengini corre ai ripari e inserisce Bottolo per uno spento Yant; l’azzurro si presenta con l’ace del 16-13. Piazza inserisce allora Vitelli per Piano e Milano resta avanti di 3 punti. Tocca a Loser riportare Milano sul più 4 e l’errore di Bottolo da posto 4 regala a Milano il 22-17, prima che una grande difesa consenta a Patry di mettere giù la palla del 23. E il set si chiude sul 25-21 con un bell’attacco di Melgarejo che infiamma e incita un pubblico caldissimo che ora ci crede.
Quarto set con le squadre con i sestetti iniziali, e Milano sulle ali dell’entusiasmo spinge e si porta 2-0 con un murone di Loser su Anzani. L’ace millimetrico di Ishikawa sulla riga di posto 5 consegna alla cronaca il punto del 5-2. Milano è carica e ora ci crede più che mai, e finalmente trova continuità anche da Melgarejo che chiude il lunghissimo scambio del 6-4 Milano e poi quello del 7-5. Torna in parità il set sull’8-8 con l’ace di Yant e Civitanova si porta avanti di due sul 10-12 grazie ad un prodigioso recupero di Zaytsev in piena tribuna.
La partita sale ancora di livello, si vedono scambi lunghi e tante difese, ma Milano resta sempre a meno 2, con Civitanova avanti 14-16. Bravo D’Amico, subentrato a Yant in ricezione e Zaytsev sigla il 15-17 per i suoi. È poi Chinenyeze a volare alto al centro e regalare il più 3 sul 17-20 e anche il punto del 18-21. Un ace fortunoso di Patry che si arrampica sul nastro porta Milano sul 20-21 e Civitanova chiama time out. Difesa e contrattacco portano gli ospiti sul 20-23, poi l’attacco out di Patry e l’errore al servizio di Mergarejo consegnano il set a Civitanova (21-25).
Soliti sestetti anche per il tie break che vede Civitanova partire al servizio, con Yant che batte lungo. Nikolov tira fuori la palla del possibile 1-2, ma Porro spreca dai 9 metri prima che a sua volta attacchi fuori Zaytsev. Civitanova sbaglia ancora con Nikolov e si trova sotto 5-2, e sul primo tempo di Loser sprofonda a meno 4, che diventa meno 5 con un muro verticale di Piano sul giovane talento bulgaro. E cosi le squadre cambiano campo sull’8-3. Cala la notte nella metà campo marchigiana e Patry mette a terra il muro del 9-3.
Ci prova a rientrare nel match Civitanova con Gabi al servizio,ma Mergarejo regala ai suoi il punto del 10-5 e poi è ancora Piano a mettere le sue manone ben piazzate davanti a Yant per l’11-6. Il punto del 13-8 è un regalo di Bottolo al servizio, mentre il punto del 14 è un colpo potente di Ishikawa in mezzo alle mani del muro. Chiude un roof block di Loser che manda in visibilio gli oltre 5000 dell’Allianz Cloud.
Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-18, 20-25, 25-21, 21-25, 15-9)
Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 22, Loser 12, Patry 19, Mergarejo Hernandez 17, Piano 9, Pesaresi (L), Fusaro 0, Vitelli 0, Ebadipour 0, Lawrence 0, Bonacchi 0. N.E. Colombo. All. Piazza.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 12, Chinenyeze 13, Zaytsev 19, Nikolov 20, Anzani 6, Bottolo 2, Balaso (L), D’Amico, Garcia Fernandez 0. N.E. Diamantini, Sottile, Gottardo, Penna (L).
Arbitri: Curto (GO) e Braico (TO)
Note: Durata set: 25′, 28′, 30′, 31′, 18′. Totale: 2h 12’. Milano: battute sbagliate 19, ace 5, muri 9, attacco 51%, ricezione 39% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 15, ace 3, muri 7, attacco 49%, ricezione 51% (26% perfette). Spettatori: 5.200. MVP: Ishikawa.
di Paolo Cozzi