Di Eugenio Peralta
L’esordio stagionale dell’Allianz Milano coincide con una vittoria pesante: nella prima all’Allianz Cloud la squadra di Roberto Piazza si impone per 3-2 sulla Vero Volley Monza, una delle squadre apparse più in forma nel primo turno di campionato.
Come ogni derby che si rispetti la sfida regala emozioni fin dall’inizio e un andamento imprevedibile: i monzesi, galvanizzati dalla grande vittoria su Modena all’esordio, dominano il primo set facendo il vuoto in battuta e hanno 4 occasioni per portarsi sul 2-0, ma Milano le annulla tutte e si impone ai vantaggi con due ace del neoentrato Matteo Maiocchi. Da lì in poi la partita cambia volto: Monza si innervosisce e sbaglia troppo, l’Allianz gestisce con più sicurezza e anche dopo aver perso il quarto set riprende in mano le fila del gioco nel tie break, partendo subito con un break di 5-1 che si rivela decisivo.
Per i padroni di casa da sottolineare l’ottima prova di Thomas Jaeschke (18 punti con il 65% in attacco) ma anche la capacità di Yuki Ishikawa di tirarsi fuori dalla “buca” in cui era finito in avvio, risultando decisivo nel finale, e quella di Paolo Porro di guidare il gioco con l’autorità di un veterano malgrado la giovane età e i pochissimi giorni di allenamento sulle spalle. A questo si aggiungono l’indiscusso dominio di Barthélémy Chinenyeze al centro (80% in attacco, 13 punti) e il contributo della panchina, da cui Piazza riesce a pescare soluzioni inaspettate come nel caso già citato di Maiocchi.
Monza non riesce invece a ripetere la bella prova dell’esordio, calando nettamente al servizio (dopo un grande inizio) e anche in ricezione, nonostante il ritorno dall’infortunio di Filippo Federici, oltre a commettere ancora troppi errori. Non c’è dubbio che la squadra accusi il colpo psicologico della chance sprecata nel secondo set, in particolare con Vlad Davyskiba, che dopo i 10 punti dei primi due parziali sparisce in pratica dalla partita. Bene a tratti Dzavoronok e Grozer, chi sicuramente non cala è Aleks Grozdanov, ancora in doppia cifra (10) con il 60% e 4 muri.
LA CORNICE – Non c’è il pienone all’Allianz Cloud per la prima stagionale, ma non mancano le file allo sportello abbonamenti e l’atmosfera è di festa, come si vede dall’omaggio iniziale ai campioni d’Europa Romanò e Galassi e ai campioni olimpici Patry e Chinenyeze. Prima della gara la Fipav Milano Monza Lecco consegna a Paolo Porro una targa celebrativa del titolo mondiale Under 21, mentre il presidente Fusaro riceve dalla Fipav Lombardia lo stendardo per il successo in Challenge Cup. Premiati infine, negli intervalli tra i set, i campioni d’Italia Under 15 e Under 17 dei Diavoli Powervolley.
I SESTETTI – Nessuna sorpresa nella formazione iniziale di Milano, con Patry opposto a Porro, Chinenyeze e Piano al centro, Ishikawa e Jaeschke schiacciatori e Pesaresi libero (indisponibile, come annunciato, Daldello). Monza recupera Federici con la maglia del libero e schiera dall’inizio Grozdanov al centro insieme a Galassi; Orduna-Grozer la diagonale titolare, Davyskiba e Dzavoronok gli schiacciatori.
1° SET – Subito scambio di cortesie tra Jaeschke e Davyskiba, poi arriva il primo ace di Grozer (2-3). Monza sigla il break con l’attacco di Galassi e il muro vincente di Orduna (4-6); Dzavoronok allunga con il mani out (6-9) e Piazza ferma il gioco. Al rientro però il servizio di Davyskiba (un ace) aumenta ulteriormente le distanze fino al 6-11. Piano prova a limitare i danni a muro (8-11), ma la Vero Volley rimane saldamente avanti e approfitta di un altro turno di battuta di Grozer per dilagare (9-17). Entra Mosca per Piano; gli ospiti sbagliano qualcosa in più e la gara regala anche scambi spettacolari come quello del 13-19. La sostanza però non cambia: Grozdanov mura il 16-22, Galassi si procura il set point e Dzavoronok chiude al secondo tentativo (18-25).
2° SET – Parte forte Milano, che sulla battuta di Chinenyeze si porta per la prima volta avanti (4-2). Eccheli ferma subito il gioco, ma non riesce a evitare il doppio muro di Patry e Piano che porta il punteggio sul 6-2. Ancora l’opposto tiene avanti l’Allianz (8-4), ma la solita battuta di Davyskiba aiuta Monza ad accorciare le distanze (9-8). Un altro muro vincente di Piano su Grozer consente a Milano di allungare nuovamente (13-10), ma gli ospiti restano lì e pareggiano i conti sul 15-15 con un block di Grozdanov: time out per Piazza.
Al rientro Monza riesce anche a portarsi avanti grazie all’errore di Jaeschke (15-16); si prosegue punto a punto finché un errore di Ishikawa e un attacco vincente di Dzavoronok (dopo un Video Check infinito) regalano alla squadra di Eccheli il break del 17-20. Chinenyeze riporta sotto Milano (19-20) ma Grozer la rispedisce indietro con un altro ace (19-22) e Dabyskiba si procura tre set point. Sembra finita, invece Ishikawa risorge annullando le prime due chance, e sulla terza Davyskiba sbaglia concedendo il 24-24. Ai vantaggi c’è un’altra chance per Monza (24-25) annullata con una magia da Porro; poi entra Maiocchi e tira fuori dal cilindro due ace consecutivi, che valgono il 27-25 e il pareggio nel conto dei set.
3° SET – Prova a reagire Monza con attacco e battuta vincente di Grozer (2-4), ma l’aggancio arriva subito con Jaeschke e si lotta punto a punto. Milano mette la testa avanti con Ishikawa (8-7) e si stacca sull’11-8 grazie a Chinenyeze, costringendo Eccheli a fermare il gioco. Ancora Ishikawa protagonista con un attacco vincente e un ace (13-10); la Vero Volley sbaglia troppo e Milano dilaga sul turno di battuta di Patry (17-12). Il coach ospite ferma il gioco e inserisce Karyagin, ma il parziale si allunga fino al 19-12. Monzesi in confusione (22-14) e Milano ne approfitta per chiudere subito: ace di Porro per il 24-15 e l’errore di Dzavoronok manda l’Allianz avanti.
4° SET – Ancora Porro a segno dai nove metri e ancora meglio la squadra di Piazza in avvio (3-1). Monza però risponde: prima pareggia con Grozer (5-5) e poi si porta avanti 5-7 con il muro vincente di Grozdanov. Immediato il controbreak di Milano sul servizio di Jaeschke (8-7). Fasi piuttosto confuse della partita: dal grigiore emerge Dzavoronok con l’ace dell’11-13, ma la Vero Volley non sfrutta l’occasione e si fa subito riagganciare con altri due errori. Si continua punto a punto (15-16) con Grozdanov in evidenza: è sulla sua battuta che arriva il nuovo break ospite, stavolta sigillato da un muro di Grozer (16-19). Dopo il time out di Piazza, Monza si porta anche a più 4 con Dzavoronok; il ceco poi si scatena con altri due attacchi consecutivi per il 18-23, Galassi si procura 5 set point e Grozer manda tutti al tie break (20-25).
5° SET – Partenza sprint per Milano con un Ishikawa subito scatenato: due suoi attacchi sono determinanti per il break del 4-1 e l’inevitabile time out di Eccheli, a cui segue però il muro del 5-1 su Patry. Chinenyeze tiene col fiato sospeso i suoi per un problema fisico, ma l’Allianz va al cambio di campo sull’8-4 e poco dopo il centrale rientra in campo. Ishikawa firma anche il 10-5 e Maiocchi rientra dai nove metri per piazzare ancora una volta un ace: più 6 Milano. Monza ci prova fino all’ultimo e sul servizio di Davyskiba inventa una mini-rimonta (11-8), ma poi sale in cattedra Jean Patry: tre punti consecutivi per portare la sua squadra al match point, sfruttato immediatamente dal neoentrato Romanò (15-8).
Allianz Milano-Vero Volley Monza 3-2 (18-25, 27-25, 25-15, 20-25, 15-8)
Allianz Milano: Chinenyeze 13, Staforini ne, Daldello (L) ne, Romanò 1, Maiocchi 3, Patry 15, Piano 4, Mosca 1, Ishikawa 14, Djokic ne, Porro 4, Jaeschke 18, Pesaresi (L). All. Piazza.
Vero Volley Monza: Grozdanov 10, Karyagin 1, Calligaro, Dzavoronok 19, Orduna 1, Federici (L), Galliani ne, Grozer 17, Galassi 7, Beretta, Mitrasinovic ne, Davyskiba 14, Gaggini (L). All. Eccheli.
Arbitri: Zanussi e Curto.
Note: Spettatori 1930. Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 22, attacco 53%, ricezione 51%-24%, muri 8, errori 29. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 21, attacco 45%, ricezione 51%-17%, muri 8, errori 32.