Lamezia prova a fare atterrare i Tucani: vittoria sofferta per Brescia al quinto set

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Di Redazione

La Centrale Sferc McDonald’s parte senza la necessaria aggressività e  rincorre una Conad che gioca due set perfetti. Poi la riscossa, il gioco 
fluido e la vittoria al tie break. Mercoledì al San Filippo arriva 
Piacenza per la prima storica Semifinale di Coppa Italia. Si gioca alle 
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Davanti al suo pubblico e ad una curva di tifosi organizzati, la Centrale del Latte Sferc McDonald’s si fa sorprendere da una Lamezia sfrontata che gioca con più cattiveria. Sotto di due set, si ricorda di che pasta è fatta e comincia a giocare con determinazione, vincendo al tie break un match di oltre due ore. Bisi MVP con 27 punti.

Zambonardi sceglie Tiberti incrociato a Bisi, Cisolla e Milan laterali, 
Valsecchi e Mijatovic al centro con Scanferla libero. Rigano parte con Negron e Bigarelli a chiudere la diagonale principale, Fantini e Bruno in banda, Aprile e Bizzotto al centro con Zito libero. Lamezia parte forte e approfitta di una prima incertezza in attacco dei Tucani per staccare 4-8. Valsecchi accorcia con un ace (7-9) e, agganciata la parità, il set si gioca con buona verve: Bruno e Fantini mettono alla prova la difesa bresciana, che chiama Rodella in seconda linea a dare una mano. Milan pareggia di nuovo i conti a 16, subisce il block del 17-18 e si fa perdonare col sorpasso 20-19. Ingrosso entra per Bruno ad alzare il muro calabrese e Alfieri dà un mano dietro, ma è il servizio di Negron a pesare (20-22), quando quello bresciano invece fallisce. Un ottimo recupero del regista lametino permette, con un 
rimpallo fortunato, di arrivare al set ball (21-24). La Centrale non molla, ma Lamezia chiude 23-25.

La ricezione bianco blu fa fatica e con Negron che mette a terra due  palloni di prima intenzione, la Centrale è sotto 2-6. Zito difende tutto, ma Bisi tiene i suoi nel set (6-8). Attimi nervosi sotto rete non aiutano a ritrovare la calma necessaria per risalire: il muro di Bizzotto ferma Milan per l’11-14. Bisi accorcia dai nove metri (14-15) e Cisolla sigla pareggio e sorpasso. Valsecchi stoppa Aprile e Milan sistema il pallonetto del 20-17, ma non basta ancora: l’errore in lungolinea di Milan e il muro subito poco dopo costano un nuovo break (22-23). Negron con i suoi 200 cm beffa il muro di Brescia che deve 
ripartire da 0-2 (24-26).

Arriva la reazione d’orgoglio: il servizio inizia a far male e i Tucani  scappano 6-2; Tiberti può dare più spazio ai suoi centrali e Valsecchi e 
Mijatovic accettano la responsabilità (13-7). Rigano prova a cambiare 
regia con Alfieri e a inserire De Santis e Bruno, ma Brescia gira a regime e chiude 25-15.

Un gran recupero di Cisolla che permette il 5-4 è la misura di quanta voglia abbia la squadra di casa di riscattare l’avvio, ma la Conad è tosta e resta in partita. Ace di Tiberti, muro di Mijatovic e gran recuperi di Scanferla valgono il 10-8 chiuso da Bisi. L’opposto è determinante per il vantaggio bianco blu, così come l’innesto di Rodella in seconda linea e quello al servizio di Crosatti: suo l’ace del set ball (24-19) che Valsecchi realizza al secondo tentativo (25-20).

Turno di battuta fulminante del capitano: un suo ace e i 3 punti di Bisi 
significano 4-0 per Brescia. Cisolla mura Bigarelli per il 9-3; chiude 
Mijatovic con un bel primo tempo (15-9).

Il parere di Tiberti a fine gara: “Lamezia ha certamente dei meriti e ha giocato al massimo, mettendoci in difficoltà al servizio. Peccato perché tra primo e secondo set avremmo potuto fare qualche errore in meno e magari portare a casa tre punti, ma va bene anche così: match come questi è solo importante vincerli”.

Cisolla: “Non posso dire che siamo partiti deconcentrati perché sapevamo 
che questo sarebbe stato un match delicato; forse la cosa che ci manca 
ancora è l’abitudine a giocare tante partite ravvicinate di alto livello. Lamezia ci ha messo in difficoltà, quindi siamo stati ancora più bravi a rimontare e vincere”.


CENTRALE SFERC McDONALD’S- CONAD LAMEZIA 3 – 2 (23-25; 24-26; 25-15; 25-20; 15-9)

Brescia: Tiberti 2, Bisi 27, Cisolla 13, Milan 22, Valsecchi 9,  Mijatovic 11, Crosatti 1, Scanferla (L), Rodella, Catellani, Togni. N.e: Candeli, Bergoli e Iervolino. All. Zambonardi.

Lamezia Terme: Negron 8, Bigarelli 17, Fantini 14, Ingrosso 5, De Santis, Zito (L), Alfieri , Bruno 4, Aprile 13, Butera, Bizzotto 5. N.e.Anselmi . All. Rigano.

Muri: Brescia 9, Lamezia 11
Ace: Brescia 8, Lamezia 3
Battute sbagliate: Brescia 18, Lamezia 17
Errori: Brescia 29, Lamezia 27

Durata set: 30’,38’,22’,25’,16’ Totale: 2.11.

Arbitri: Papadopol e Armandola; addetto video check Lunardi.

Spettatori: 980

(Fonte: comunicato stampa)

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