Foto Antonio Trogu/Vicenza Volley

L’Anthea Vicenza fa bottino pieno contro una Marsala in piena emergenza

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Di Redazione

È un dolce Natale per l’Anthea Vicenza, che torna al successo dopo tre ko consecutivi grazie al 3-0 casalingo contro una Seap-Sigel Marsala arrivata già incerottata (fuori l’influenzata Bulovic) e che nel primo set ha perso per infortunio anche Serena Moneta. La squadra di Ivan Iosi è stata fortemente determinata a conquistare l’intera posta in palio, uscendo sempre alla distanza nel corso dei vari parziali. Emozionante il finale di partita, con Vicenza avanti 20-15 nel terzo set, Marsala capace di ribaltare la situazione (21-22) prima di andar sotto 24-22, annullare un match point per poi arrendersi.

Le biancorosse sono salite sugli scudi soprattutto a muro (12 block contro i 6 avversari), mentre top scorer e mvp è stata l’opposta di casa Julia Kavalenka, autrice di 22 punti dopo un primo set a rilento. In doppia cifra anche capitan Cheli (11 punti), mentre a Marsala non è bastata Monika Salkute (19 punti). Per l’Anthea, dunque, festa al palazzetto di casa davanti agli occhi del sindaco Francesco Rucco.

La cronaca:
L’avvio sorride a Marsala, che piazza subito il break con il servizio di Orlandi (0-3) e poi sfrutta due errori locali per allungare (3-9). L’Anthea Vicenza Volley si affida a capitan Cheli per reagire, poi è Legros a firmare il diagonale del meno 3. Salkute e D’Este attaccano out agevolando la rimonta berica (8-9, time out Bracci), ma la sosta non raffredda Vicenza, che sul turno in battuta di Galazzo trova aggancio e sorpasso (10-9) con Kavalenka. Cambio in regia per le siciliane (10-11), ma Panucci firma la doppietta: attacco e muro per il 13-11 biancorosso. Out Salkute (time out Seap-Sigel), mentre Kavalenka trova un angolatissimo ace che regala il 16-12 alla squadra di Iosi.

Cheli chiude la porta a muro (17-12), poi Marsala prova a rientrare (17-14), ma l’Anthea è solida in difesa e punisce in contrattacco con Kavalenka, ripristinando il più 5. Dentro Spanò per Moneta (infortunata), poi Panucci trova l’ace del 21-14. L’opposta di casa attacca out (22-17), poi Vicenza chiude con il muro della stessa Kavalenka: 25-18.

Nel secondo set, è ancora il turno in battuta di Galazzo a fruttare un break biancorosso (4-2), anche se Marsala impatta a quota 5. Vicenza fatica a giocare con ordine e scivola sotto di due lunghezze (8-10). Iosi ferma il gioco, ma Garofalo trova il più 3 (9-12). Farina suona la carica (11-12) e Vicenza pareggia a quota dodici. Time out Bracci, poi la nuova entrata Guarena sottoscrive il muro del 12-14. Vicenza risponde (15-16) e scappa con il turno in battuta di Munaron, capitalizzato da Kavalenka con muro e contrattacco del 19-16. Time out Marsala, ma la corsa dell’Anthea prosegue (20-16). Ottino in vetrina in difesa, Vicenza resta avanti (22-17), vola sul 24-18 e chiude con un muro di capitan Cheli (25-19), andando sul 2-0.

La terza frazione si apre con il break in battuta siciliano (0-2) con Orlandi, poi è Frigerio a mettere a terra il pallone del più 3 (1-4). Vicenza fatica e Iosi ferma il gioco sul 6-1 a favore di Marsala. La risposta delle sue ragazze è tangibile, con Farina e Kavalenka a segno per riaccendere il motore biancorosso (5-6).  L’opposta di casa è sempre “on fire” (10-7), poi Cheli timbra il cartellino a muro (12-8).  Panucci va a segno da posto quattro per il più 5 (14-9), Salkute (dal secondo set in banda) prova a tenere a galla la Seap Sigel (14-12), che arriva anche a meno 1 (15-14, out Cheli).

Il muro di Legros rilancia l’Anthea (17-14), con l’errore di Garofalo che vale il 19-15 berico. Time out Bracci, ma Kavalenka va a segno. Marsala non molla (20-18), arriva al meno 1 (21-20) e pareggia con Garofalo. Il muro di Ghibaudo sancisce il sorpasso (21-22 time out Iosi). Entra Munaron in battuta, Vicenza rilancia (23-22) e chiude al secondo tentativo con Kavalenka (25-23).

Ivan Iosi: È stata una gara scorbutica, soprattutto nelle parti iniziali dei vari set in cui qualche imprecisione nostra ha aiutato l’avversario a giocare la miglior pallavolo possibile. Quando abbiamo registrato il nostro gioco, nel primo e nel secondo set, poi abbiamo portato la partita sui binari che auspicavamo. Il calo finale penso sia stato legato più al vedere vicino il traguardo, ma in serie A non puoi tirare il fiato. Sapevamo come fosse una partita da vincere obbligatoriamente e non è facile gestire questa cosa per una squadra non ancora matura sotto questo punto di vista. Siamo contenti di aver centrato i tre punti, ci aspetta ora il derby di Santo Stefano contro Montecchio, consapevoli che dovremo alzare il nostro livello e avere un atteggiamento focalizzato, positivo e propositivo“.

Julia Kavalenka: Volevamo tornare alla vittoria e siamo contente di esserci riuscite davanti al nostro pubblico. Marsala ha provato a metterci in difficoltà, all’inizio abbiamo pagato un po’ in termini di lucidità e questo ci ha portato a commettere qualche errore, ma non ci siamo disunite e abbiamo dimostrato il nostro valore. Il premio di MVP? Fa ovviamente piacere, ma è sempre grazie alla squadra, perché da sola non potrei fare nulla“.

Anthea Vicenza-Seap-Sigel Marsala 3-0 (25-18, 25-19, 25-23)
Anthea Vicenza: Legros 6, Farina 6, Kavalenka 22, Panucci 9, Cheli 11, Galazzo 2, Formaggio (L), Munaron, Ottino 1, Groff. N.e: Del Federico, Martinez, Digonzelli, Ghirini (L). All.: Iosi.
Seap-Sigel Marsala: Orlandi 1, Garofalo 6, Frigerio 5, Salkute 19, Moneta 1, D’Este 5, Norgini (L), Ghibaudo 1, Spanò, Guarena 3. N.e.: Bulovic. All.: Bracci.
Arbitri: Laghi e Fontini
Note: Durata set: 24′, 24′, 30′ per un totale di 1 ora 26 minuti di gioco. Vicenza: battute sbagliate 4, ace 2,  ricezione 50% (perfetta 21%), attacco 33%, muri 12, errori 19. Marsala: battute sbagliate 6, ace 1, ricezione positiva 47% (perfetta 27%), attacco 25%, muri 6, errori 18.

(fonte: Comunicato stampa)

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