Di Redazione
La Lardini, come molte altre squadre, preferisce non rischiare.
Giovedì ha fatto sapere di aver sospeso gli allenamenti della prima squadra dopo averlo fatto in precedenza con le formazioni del settore giovanile.
“Stante la situazione epidemiologica originata da Covid19 la Lardini ha deciso di sospendere qualsiasi attività riguardante la prima squadra, ritenendo il provvedimento doveroso e responsabile in considerazione della delicata situazione sanitaria nazionale”, è scritto nella nota postata sui social dalla società rosanero.
Questo il pensiero espresso dal presidente onorario della Pallavolo Filottrano a Il Resto del Carlino Ancona.
“Sono dell’idea che vada stoppato tutto – aggiunge Giovanni Morresi–. In Germania ci hanno messo 48 ore a capirlo fermando tutta l’attività. Non si assegnerà scudetto, non ci saranno retrocessioni. La stagione è chiusa. Capisco che la pallavolo in Germania sia meno seguita che nel nostro paese e che forse qualcuno spera che la situazione in Italia migliori, ma penso che stiamo facendo male i conti.
Non si sta tenendo conto di una situazione legata alla gravità del momento che stravolge il quotidiano. Anche se le direttive non precludono un allenamento a porte chiuse, ti senti comunque in dovere di stoppare tutto, perché dobbiamo cercare di non allargare il contagio. Un paio di squadre mi sembra che siano già in quarantena”.
La Lardini ha dato il rompete le righe a metà settimana e alcune atlete hanno già lasciato Filottrano, tra cui le due straniere ultime arrivate a vestire la maglia rosanero: la palleggiatrice turca Irem Cor e la centrale belga Dominika Sobolska che vive in Francia. “Dominika si è resa anche disponibile a tornare se la situazione dovesse migliorare” .
