Di Redazione
Dopo il bellissimo girone di ritorno nello scorso campionato di serie B culminato con vittorie entusiasmanti contro le prime della classe Diavoli Rosa e Trentino Volley, l’AVS in virtu’ della riforma dei campionato della Federvolley, ha deciso di affrontare un’altra grande sfida acquisendo i diritti dalla Pag Taviano per disputare la neonata Serie A3 maschile nella prossima stagione sportiva 2019/2020.
Sono giorni caldissimi e non soltanto in termini meteorologici, questi per il sodalizio guidato dal patron Bruno Mosca, in quanto si sono chiusi i termini per l’iscrizione ai campionati e si sta’ aprendo il volley mercato dove necessariamente AVS dovra’ intervenire per allestire un roaster di qualita’ per il campionato che andra’ ad affrontare.
“In questi anni –spiega Bruno MOSCA -abbiamo investito risorse economiche importanti, ma soprattutto tanta energia ed entusiamo, per portare a Bolzano lo spettacolo del volley maschile ad altissimo livello, c’e stata offerta questa opportunita’ di ripartire dalla serie A3 e dopo una attenta analisi dei costi economici da affrontare fatta con la mia dirigenza, abbiamo deciso di affrontare questa nuova sfida con entusiasmo, sicuramente l’esperienza accumulata due anni fa in serie A2 e il bellissimo campionato dello scorso anno in serie B ci hanno fatto crescere e maturare soprattutto dal punto di vista della struttura societaria. Mi aspetto che questo nostro grande sforzo economico venga compreso con aiuti da parte dell’economia altoatesina, dal sostegno della classe politica e dal pubblico che mi auguro assista numeroso alle partite”.
Pragmatismo entusiamo e perche’ no anche un pizzico di follia sono quindi gli elementi cardini su cui si fonda il progetto dell’Alto Adige Volley Südtirol, che ha come obiettivo la crescita continua del volley in Alto Adige e il sogno nel cassetto di calcare nei prossimi anni il parquet dei templi sacri del volley italiani dove a detta degli addetti ai lavori si gioca la piu’ bella pallavolo del mondo.
(Fonte: comunicato stampa)