Di Redazione
E’ della Azimut Modena il big match della 6ª giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega UnipolSai. La squadra di Radostin Stoytchev centra l’impresa battendo la Cucine Lube Civitanova con un secco 3-0 (25-23, 25-21, 25-19) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove i campioni d’Italia e vice campioni del mondo in carica non perdevano in campionato addirittura dal 9 aprile 2016 (Gara 1 della semifinale play off contro Perugia).
Con questa vittoria i modenesi, ancora in emergenza per l’indisponibilità di Sabbi (in diagonale con Bruno riproposto Argenta, uno dei grandi protagonisti della vittoria) e di Earvin Ngapeth (problemi alla schiena, utilizzato nel corso della gara ma col contagocce), e nuovamente avversari dei marchigiani sabato prossimo a Bari nella semifinale della Del Monte Coppa Italia, si tratta della prima vittoria contro la Lube in tre gare stagionali già disputate, considerando anche la Supercoppa. Una vittoria che oltretutto riapre ufficialmente anche il discorso per il secondo posto: con Perugia capolista volta a +4 sulla squadra di Medei, i punti di distacco dei modenesi dalla seconda posizione si accorciano ora a 2.
La partita
Nella gara odierna Azimut Modena ha tenuto botta alla Lube senza grossi patemi sin dalle prime battute del primo set, in cui dopo l’ottima partenza è riuscita a mettere in più occasioni il muso davanti, grazie al servizio sempre velenoso specie con la float (15-17 con l’attacco di prima intenzione di Holt sulla ricezione lunga dei marchigiani), a qualche errore di troppo dei marchigiani (Sokolov attacca out, 17-19), ma anche e soprattutto col gran lavoro del muro-difesa. Civitanova? Non si vede ma si presenta alla partita con tanti cerotti addosso (problemi al ginocchio sia per Kovar che per Sokolov, comunque presente nello starting six), schiera quindi Sander in posto 4 con la coppia italiana Cester-Candellaro al centro, e fatica subito più del dovuto in attacco (48% di squadra contro il 58% degli avversari), cercando ogni volta rifugio nella buona vena di Juantorena per ricucire gli strappi favorevoli all’Azimut. Che però nel finale piazza la zampata vincente: 20-22 dopo il muro vincente di Mazzone sul primo tempo di Candellaro, e sul 23-24, al secondo set-point, gran punto di Urnaut dopo la strepitosa (ennesima) difesa di un compagno sul pallonetto di Juantorena (23-25).
Modena continua a difendere ogni palla anche nel secondo parziale, in cui è Argenta (5 punti e 80% nel primo parziale) a scrivere il massimo vantaggio dei suoi sull’11-15, costringendo dall’altra parte Medei a chiamare time out per provare a scuotere i suoi. Sul 14-17 per i modenesi, che schiacciano col 67% di concretezza contro il 41% della Lube, Stoytchev inserisce Earvin Ngapeth per Van Garderen, e con lui in seconda linea unitamente a un super Unaut (autore di 15 punti, sarà Mvp della sfida) gli ospiti acquisiscono ancor più sicurezza, allungando fino al 17-22. Poi la reazione dei campioni d’Italia, comunque timida, che arriva sul turno in battuta di Cester (1 ace), con la diagonale Zhukovski-Casadei in campo, e si spegnerà sul 20-22. Chiuderà un attacco dell’ottimo Argenta, a referto con altri 6 punti e uno stellare 86% di efficacia in attacco.
Sotto di due set, Medei chiede a Kovar di stringere i denti, inserendolo al posto di Sander e insieme a Stankovic, che sostituisce Candellaro. La Cucine Lube Civitanova stavolta parte bene (9-6 dopo un errore di Urnaut), ma si fa riprendere da Modena (c’è di nuovo Van Garderen nel sestetto) a quota 10. Nuovo break per i marchigiani firmato da Cester, che mette a terra la palla del 14-12 dopo una incredibile difesa di Bruno, poi nella metà campo biancorossa si spegne definitivamente la luce. Modena trova il break con un fallo a rete dei marchigiani (15-17), quindi allunga sul 16-19 con un ace di Bruno. Il grande mattatore della partita, trascinatore emotivo dei suoi. Finisce 19-25.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 10, Candellaro 7, Sander 6, Marchisio n.e., Juantorena 8, Casadei 1, Stankovic 2, Kovar 2, Grebennikov (L), Christenson 1, Cester 9, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
AZIMUT MODENA: Bruno 3, Franciskovic n.e., Argenta 15, Van Garderen 6, Tosi n.e., Rossini (L), Ngapeth S. n.e., Sabbi n.e., Bossi n.e., Holt 8, Pinali n.e., Urnaut 15, Mazzone 6. All. Stoytchev.
ARBITRI: Boris (PV) – Pasquali (AP).
PARZIALI: 23-25 (27’), 21-25 (28’), 19-25 (26’).
NOTE: Spettatori 4000, incasso Euro 56594. Lube: battute sbagliate 13, ace 4, muri vincenti 4, 65% in ricezione (43% perfette), 46% in attacco. Modena: 8 battute sbagliate, 4 ace, 9 muri vincenti, 56 % in ricezione (31% perfette), 57% in attacco. Votato miglior giocatore: Tine Urnaut.
(Fonte: comunicato stampa)