Di Redazione
La nazionale femminile scalda i motori in vista dell’esordio nelle Finals di VNL ad Ankara. Le azzurre hanno lavorato in sala pesi e poi in campo in previsione della sfida in programma giovedì 14 luglio alle 14 italiane contro la Cina. Il match ad eliminazione diretta sarà trasmesso su Sky Sport Uno e in streaming su NOW e Volleyball World TV.
A margine del primo allenamento ad Ankara il vice allenatore della nazionale, Matteo Bertini, ha analizzato il momento delle azzurre a due giorni dalla sfida da dentro o fuori con la Cina: “La squadra sta bene – ha dichiarato il vice allenatore azzurro – siamo in condizione, e speriamo in questo tempo che ci separa dall’esordio di poter migliorare ancora di più lo stato di forma. Speriamo e siamo convinti di poter fare bene anche se poi, in questo tipo di competizioni, ti ritrovi contro le migliori nazionali del mondo e tutto può succedere al di là dei valori sulla carta“.
“Siamo arrivati alle Finals come volevamo – continua Bertini – sapevamo che non sarebbe stato un percorso facile, alla luce dell’intensità del campionato italiano e del fatto che le ragazze hanno avuto poco tempo per riposare, al termine di una stagione molto complessa. Pertanto abbiamo gestito le giocatrici nel corso delle tre pool ed ora che siamo al completo siamo contenti del lavoro che abbiamo fatto e del livello tecnico e fisico raggiunto“.
“In tanti ci indicano come una delle più accreditate per la vittoria finale – ammette il secondo di Mazzanti – questo ruolo non ci pesa e al di là di quello che pensano e dicono gli altri, il nostro obiettivo è quello di esprimere in campo ciò che possiamo e sappiamo fare. Cercheremo di far parlare il campo il più possibile, perché crediamo di avere le potenzialità per fare bene. Siamo consapevoli di incontrare grandi squadre, a partire dalla Cina, e sarà necessario sfoderare delle grandi prestazioni. La Cina ha disputato una buona VNL, ma al di là dei risultati ottenuti è sicuramente una squadra con grande individualità e con una forte identità tecnica e fisica“.
(fonte: Comunicato stampa)