Di Redazione
Non solo uomini al comando dei club di Superlega ma anche donne. E non stiamo parlando di squadre qualsiasi ma di Modena, Civitanova e Monza. Tre formazioni che in questo avvio di stagione occupano i piani alti della classifica e che saranno impegnate in Europa. Ecco il bell’articolo apparso nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.
Simona Sileoni, Alessandra Marzari e Catia Pedrini. Le strade che hanno portato alla presidenza delle società sono diverse ma poi per tutte è nato e cresciuto un grande amore per questo sport. A Modena con tutto il peso e l’onore di rappresentare un club storico, con un pubblico e una città che respirano pallavolo in ogni momento. A Civitanova con l’ascesa ai vertici degli ultimi 15 anni e a Monza con l’ambizione di crescere anno dopo anno.
Simona Sileoni al vertice di Civitanova dal 2005 vive “una passione pura. Soffro di vere e proprie crisi d’astinenza durante le pause dal campionato, o da competizioni della Nazionale».
Per Alessandra Marzari “alcuni aspetti che riguardano una società sono tenuti più in considerazione dalle donne. Rispetto al fattore umano le donne sanno dargli importanza e spessore. Poi, come in tutte le professioni, ci sono competenze che vanno sviluppate”. Ovviamente esiste anche la competizione, quella sana: “Alle mie “colleghe” invidio la loro storia, il loro passato di successi con coppe e scudetti vinti. Avere radici e quindi una storia da raccontare”.
L’ultima in ordine di tempo (dal 2013) è stata Catia Pedrini, vincitrice del primo trofeo stagionale, la Supercoppa Italiana, la quale quest’anno ha avuto il grande merito di riportate nel campionato di SuperLega un grande allenatore e personaggio come Julio Velasco.
Quando il volley maschile si tinge di… rosa!
(Fonte: Gazzetta dello Sport)