Di Redazione
“Esordire contro la mia ex squadra è stato uno strano caso del destino: è stato bello vedere facce familiari dall’altra parte della rete ma ancora di più aver vinto e conquistato la Final Four di Vicenza”. Afferma Jordyn Poulter, la nuova alzatrice in maglia Uyba, che ha esordito proprio contro la squadra con cui giocava la scorsa stagione, Chieri. A riportare le sue parole, La Prealpina.
“Sta andando abbastanza bene. Solo col tempo e parlando tanto tra di noi, però, troveremo il miglior feeling. Le centrali, ad esempio, preferiscono una palla veloce e la sfida è arrivare a coniugare alla perfezione differenti situazioni con differenti velocità di palla. Devo capire cosa preferiscono le mie attaccanti e la chiave per farlo è solo una: lavorare tanto in palestra”.
Poulter sa che, dato il poco tempo a disposizione e il lungo periodo passato senza giocare, la squadra non è al 100% delle proprie capacità: “Non siamo ancora al meglio ed è normale. Alcune situazioni non sono andate bene ma continuando ad allenarci potremo migliorare. Ad esempio, dobbiamo lavorare meglio a muro: sia io che Camilla Mingardi possiamo fare ancora di più”.
La palleggiatrice classe 1997 passa poi alla semifinale di domani, che vedrà le farfalle contrapposte all’Igor:
“Sarà bello giocare contro Novara. Washington e Hancock sono due delle mie migliori amiche oltre che compagne in Nazionale. Mi aspetto che Novara possa servire in modo molto aggressivo; noi però abbiamo brave ricevitrici e
sapremo farci trovare pronte sulle loro battute in top spin. Sarà una bella partita ed il nostro obiettivo sarà quello di fare un passo avanti rispetto alla gara di martedì”.