Di Redazione
Fatica lunga per trovare la squadra che vince. Alla palestra del Comprensivo “Giovanni Falcone” di Copertino, nella gara valevole per il diciottesimo turno di campionato, Monte San Giusto gioca un’ottima gara e mette in grande difficoltà l’Ecotecnica che trova risorse nuove in corso di gara e ribalta lo svantaggio iniziale di due set, aggiudicandosi meritatamente il match al tiebreak.
Il tecnico salentino Enrico Quarta schiera il sestetto iniziale composto da Stincone al palleggio in diagonale con capitan Greco, Albano e La Rocca centrali, Romano e Lanza in banda laterale, Bozzetto libero.
Le padrone di casa cominciano la gara con una certa soggezione e si trovano a dover inseguire per tutto il primo set. La squadra marchigiana comanda disinvoltamente il gioco per venti minuti aggiudicandosi il primo set (19-25). Secondo set più equilibrato con le due squadre che si affrontano punto su punto. Copertino migliora sensibilmente in tutti i fondamentali rispetto al primo set ma le avversarie tengono bene il campo e trascinano il gioco fino ai vantaggi (24-24). Una dubbia decisione arbitrale manda avanti le ospiti che alla fine prevalgono per 25-27.
Nel terzo set mister Quarta fa ruotare le sue ragazze e in particolare la staffetta in attacco tra Basciano e Lanza giova alle salentine che danno avvio alla rimonta. Il pallino del gioco è costantemente nelle mani delle salentine che dapprincipio cercano l’allungo e nella seconda parte, con ottimi turni al servizio, piegano la ricezione della Italiana Pellami conquistando meritatamente il gioco (25-23) nonostante una contesa molto equilibrata. La migliore qualità tecnica della squadra gialloblu viene fuori nel quarto set dove Greco e compagne non lasciano scampo alle marchigiane aggiudicandosi agevolmente il parziale (25-16).
Duelli serrati e agonismo ai massimi livelli nel quinto capitolo della gara, quando Monte San Giusto riesce ad allungare a +4. Decisivo cambio di passo della squadra di casa che, con una grande prova di orgoglio e di carattere, sorpassa e allunga definitivamente fino al successo finale con un muro di Albano che chiude definitivamente i conti (15-12).
(Fonte: comunicato stampa)