A 7 anni dall’ultimo trionfo e per la terza volta nella sua storia l’Eczacibasi Dynavit Istanbul vince il Mondiale per Club femminile: si arrendono al tie break le eterne rivali del VakifBank Istanbul nella finale di Hangzhou. Una partita tesa, incerta e combattuta come da tradizione, l’unico vero match di una rassegna che per il resto ha proposto solo nette vittorie per 3-0, a dimostrazione della netta superiorità delle squadre turche (anche sulle padrone di casa del Tianjin, che hanno chiuso al terzo posto).
Dopo un primo set dominato dal Vakif, la squadra di Ferhat Akbas ha cambiato marcia nel secondo, recuperando dal tremendo 2-9 iniziale e poi dal 13-18 fino a pareggiare i conti sul 20-20 e aggiudicarsi il parziale in volata. Da lì in poi è stata battaglia vera, con due set lottati punto su punto e decisi solo dai dettagli. Nel tie break però l’Eczacibasi si è staccato sul 7-5 con un ace di Boskovic e poi, sul turno di servizio di Jack, ha piazzato il break decisivo: 13-7 con altri due punti della serba e il muro di Stevanovic. Annullato un match point, il Vakif si è arreso agli attacchi vincenti di Gray e della solita Boskovic per il definitivo 15-9.
Inevitabile il premio di MVP assegnato a Tijana Boskovic, decisiva soprattutto nelle fasi “calde” con 27 punti e il 42% in attacco; ma quella dell’Eczacibasi è stata anche la vittoria delle giocatrici che avevano brillato meno in questo inizio di stagione, come Hande Baladin (20 punti), Alexa Gray (17), Sinead Jack (12 con 4 muri) e la stessa Elif Sahin, titolare in regia per tutta la partita. Al Vakif non sono bastati 16 muri-punto, di cui 6 di una Ogbogu scatenata anche in attacco, e 33 punti di Jordan Thompson (50% di efficacia), a fronte di una performance sottotono di Gabi e Gunes e, soprattutto, di un “buco” in posto 4 non colmato dalla staffetta tra Busa e Frantti.
Decisamente discutibile, con queste premesse, il dream team della manifestazione, nel quale sono state inserite Gabi e Li Yingying come migliori schiacciatrici, Zehra Gunes e Jovana Stevanovic come migliori centrali, Ayka Aykaç come miglior libero, Elif Sahin come miglior palleggiatrice e naturalmente Tijana Boskovic come miglior opposta.
Eczacibasi Dynavit Istanbul-VakifBank Spor Kulubu 3-2 (19-25, 25-23, 25-23, 23-25, 15-9)
Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L) ne, Akoz (L), Boskovic 27, Arici 5, Baladin 20, Gray 17, Erkek, Naz, Sahin 6, Stevanovic 3, Voronkova 1, Basyolcu ne, Czyrnianska ne, Jack 12. All. Akbas.
VakifBank Spor Kulubu: Frantti 4, Ozbay 3, Aykaç (L), Ogbogu 16, Gabi 16, Bascan, Busa 2, Demirel ne, Carutasu ne, Acar (L) ne, Gunes 7, Van Aalen ne, Akbay ne, Thompson 33. All. Guidetti.
Arbitri: Myoi (Giappone) e Kang (Corea del Sud).
Note: Eczacibasi: battute vincenti 4, muri 14, errori 24. VakifBank: battute vincenti 2, muri 16, errori 16.
(fonte: Volleyball World)