Legnano, vittoria e terzo posto matematico

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Mercoledì da incorniciare incorniciare per la SAB Grima Legnano, che nell’anticipo della penultima giornata di Serie A2 conquista sul campo della Entu Olbia i tre punti necessari per assicurarsi matematicamente il terzo posto in classifica. Un obiettivo sudato ma meritatissimo e di importanza capitale, perché permette alle giallonere di qualificarsi direttamente alle semifinali dei playoff promozione.

Il match del GeoPalace ha molte facce e spesso condizionata dai turni di servizio: la SAB Grima impiega metà primo set a entrare in partita, poi lo porta a casa con autorità grazie a una super Coneo (70% senza errori nei primi due parziali). Il secondo è addirittura dominato con la battuta di Facchinetti e De Lellis (9-25), ma nel terzo Olbia risponde con la stessa moneta e riapre la partita. Nel quarto set non basta lo 0-5 iniziale per guadagnarsi la vittoria: Olbia reagisce e resta in partita fino al 15-17, prima della fuga decisiva che porta la firma di Mingardi e Grigolo.
Straordinaria prova di gruppo della squadra di Andrea Pistola, in cui tutte le giocatrici danno il loro contributo alla vittoria: Amanda Coneo è la top scorer con 21 punti, Camilla Mingardi fa benissimo a muro (3 punti) e in battuta (3 ace), Sara Paris è strepitosa in difesa, Sara De Lellis guida le compagne con grinta, Laura Grigolo lascia il segno nel concitato finale, senza dimenticare l’apporto di Facchinetti, Furlan e Bossi. La Entu, dal canto suo, ha il merito di non mollare pur non avendo più obiettivi di classifica: micidiale in battuta Silvia Lotti (5 ace), importante l’ingresso dal terzo set di Noura Mabilo (3 muri).

Per la SAB Grima Legnano ora qualche giorno di riposo in attesa dell’ultimo turno di campionato, sabato 15 aprile al PalaBorsani contro la Golem Software Palmi.

La cronaca:
Arrivata in Sardegna nel tardo pomeriggio, la SAB Grima scende in campo al GeoPalace con la formazione tipo: De Lellis in regia, Mingardi opposto, Facchinetti e Furlan al centro, Coneo e Grigolo schiacciatrici e Paris libero. Olbia, all’ultimo incontro casalingo della stagione, conferma il sestetto dell’ultima gara, con la coppia Tangini-Whitaker al centro.
Dopo un inizio promettente (0-2 firmato Coneo) le giallonere subiscono il controbreak di Angelina e Whitaker per il 6-3, e sull’8-4 Pistola deve fermare il gioco. Al rientro in campo Grigolo limita i danni e Facchinetti riduce ulteriormente le distanze con attacco e muro (10-9). A completare la rimonta con il punto dell’11-11 è Furlan, che poi firma anche il vantaggio ospite sul 13-14. Il punto a punto comunque continua (16-15, 18-19) finché Coneo si scatena con due attacchi consecutivi per il 19-21; dopo il time out chiamato da Galli, il turno di servizio di De Lellis si allunga fino al 19-24 ed è ancora una super Coneo a mettere fine al set (parziale di 0-6 per la SAB).
Sull’onda dell’entusiasmo la SAB Grima approccia alla grande anche il secondo set: subito 1-3, poi 3-7 con attacco e ace della solita Coneo. Dopo il time out della Entu è Mingardi ad allungare fino al 4-9, e Grigolo con due attacchi consecutivi fa il vuoto per il 5-11. Galli sostituisce Carraro con Bateman, ma il turno di servizio di Facchinetti (un ace) porta il punteggio sul 7-15 e quello di De Lellis vale addirittura l’8-24, con due muri-punto di Mingardi. Olbia festeggia il rientro di Trevisan dopo un lungo infortunio, ma la SAB è implacabile e chiude sul 9-25 ancora con Coneo.
Nel terzo set le padrone di casa mandano in campo anche Mabilo al posto di Whitaker; Coneo impone ancora il suo ritmo in avvio (2-4), ma stavolta Olbia reagisce (5-5) e conquista anche il vantaggio sull’8-6 con Angelina. Il pari è immediato (8-8), ma qualche sbavatura di troppo in attacco concede alla Entu un nuovo break per il 14-11, e Pistola deve fermare il gioco. Al rientro Furlan e Mingardi accorciano le distanze sul 15-14; Angelina però è implacabile in attacco e Lotti sigla anche l’ace del 19-14. L’ingresso di Kosareva per Grigolo non cambia le cose e il parziale diventa di 8-0, con altri due servizi vincenti della toscana e due muri di Mabilo. La strada è spianata per la Entu, che riapre la partita con l’attacco out di Coneo (25-15).
La reazione della SAB Grima nel quarto set è affidata al braccio caldissimo di Camilla Mingardi: tre ace consecutivi e una “bomba” in attacco per lo 0-5. Grigolo e Coneo confezionano l’1-7, ma il solito servizio di Lotti riduce le distanze (4-7) e quello di Mabilo completa la rincorsa per il 9-9. Pistola si gioca i due time out, la SAB riprende un piccolo margine (10-12) e Mingardi e Grigolo, aiutata da un miracoloso salvataggio di Paris, siglano l’11-15. Olbia non demorde (15-17), ma Mingardi dà il via a una nuova fuga per il 16-21 e Grigolo conserva il vantaggio (17-22). Ancora la numero 12 conquista il match point con autorità sul 19-24 e il servizio out di Lotti chiude l’incontro.

Entu Olbia-SAB Grima Legnano 1-3 (19-25, 9-25, 25-15, 20-25)
Entu Olbia: Carraro 1, Trevisan, Bateman 1, Formenti (L) ne, Lotti 17, Mabilo 5, Maggipinto (L), Villani 7, Tangini 6, Whitaker 4, Angelina 11, Iannone, Caboni ne. All. Galli.
SAB Grima Legnano: Figini, Paris (L), Furlan 5, Muzi ne, Mingardi 19, Coneo 21, Grigolo 10, Facchinetti 5, Kosareva, Bossi, De Lellis 2, Mazzotti ne. All. Pistola.
Arbitri: Pozzi e Cappelletti.
Note: Spettatori 150 circa. Olbia: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 68%-38%, muri 5, errori 29. SAB: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 45%, ricezione 54%-33%, muri 6, errori 21.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Coppa Italia A2: Macerata elimina Ravenna e vola ai quarti di finale

A2 Maschile

La Banca Macerata Fisiomed vince anche Gara 2 della Del Monte Coppa Italia A2 contro la Consar Ravenna e vola ai quarti di finale. I biancorossi sfornano un’altra grande prestazione dopo quella al Pala Costa e senza troppo patire rifilano un netto 3-0 alla terza in regular season, chiudendo la serie sul 2-0 e prendendosi il pass. Gioco perfetto, pragmatico e senza sbavature nel corso dei tre set, mentre la Consar Ravenna sicuramente ha sofferto un Guzzo a mezzo servizio, uno dei mattatori nella sfida di andata oltre al blackout del secondo set. La stagione quindi per i biancorossi continua, con la speranza che vi siano altre emozioni. Si torna sul taraflex dopo Pasqua.

Starting Players - Castellano si affida a capitan Marsili, Valchinov, Ottaviani, Fall, Klapwijk, Sanfilippo e Gabbanelli come libero, mentre gli ospiti si affidano a Tallone, Canella, Russo, Zlatanov, Bertoncello e Grottoli con Goi a difendere.

1° set - Inizio sprint dei romagnoli, col 3-6 firmato dall’ace di Zlatanov. Replica però dei maceratesi che trovano prima la parità (7-7) poi passano con il diagonale fuori di Tallone (9-8). Il +2 firmato da Klapwijk viene vanificato da due muri di fila su Fall e Valchinov (13-14). Due invasioni e un ace di Sanfilippo spingono i biancorossi sul 23-19 ma Ravenna annulla tutto col turno in servizio di Canella e due contrattacchi a segno di fila (23-23). Fall mura due volte di fila però e consegna l’1-0 ai suoi (25-23).

2° set - Si torna in campo e Macerata domina il set: i biancorossi piazzano subito un break di 8-1 sul turno dai 9 metri di Sanfilippo (due ace e tre muri firmati da Fall e Klapwijk). Prosegue il parziale, che il sestetto di Castellano gestisce senza tanto soffrire, anzi: Zlatanov attacca out, Klapwijk invece contrattacca in campo (13-4). Un ace di Marsili e un altro attacco ospite fuori bersaglio ampliano il distacco (20-7). Non basta un tentativo di recupero giallorosso: Ichino mura per il 24-12 e l’ex Klapwijk chiude per il 25-14, che significa 2-0.

3° set - Nel terzo set torna la battaglia vera: Banca Macerata Fisiomed scatta meglio, tra ace di Ottaviani e muro di Sanfilippo (3-0), ma la Consar Ravenna replica e con due servizi vincenti di Zlatanov prima e Bertoncello poi torna in linea di galleggiamento (7-7). Punto a punto da qui in poi. Valchinov picchia al servizio e Ottaviani in contrattacco (14-11). Tallone riavvicina ma Ottaviani quando va a servire fa sempre male (19-15). Zlatanov attacca ancora fuori, mentre Sanfilippo firma un altro ace (22-16). Chiude set e match Dimitrov (25-20).

Banca Macerata Fisiomed MC 3
Consar Ravenna 0
(25-23, 25-14, 25-20)
Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 2, Ottaviani 11, Sanfilippo 8, Klapwijk 18, Valchinov 7, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 1, Ferri 0, Dimitrov 1, Gabbanelli (L). N.E. Berger. All. Castellano.
Consar Ravenna: Russo 1, Tallone 7, Canella 7, Zlatanov 10, Bertoncello 7, Grottoli 9, Selleri 0, Guzzo 0, Pascucci (L), Goi (L). N.E. Copelli, Feri. All. Valentini.
Arbitri: Cecconato, Mazzarà.
Note – durata set: 27′, 23′, 28′; tot: 78′.

(fonte: Banca Macerata Fisiomed MC)