Di Stefano Benzi
Il Camerun si aggiudica il derby africano, il primo dal 1982, contro la Tunisia e aggiunge un po’ di speranze alla propria ambizione di arrivare al secondo turno nel girone dell’Italia che sembra profilare un grande equilibrio nella parte bassa del tabellone. Non inganni il 3-0 finale che ha inaugurato il programma di Bari (25-20, 28-26, 25-21): i leoni hanno avuto il loro daffare per arginare una squadra agile, ben preparata anche se non molto continua e sicuramente in debito sotto l’aspetto muscolare. Forzando molto il servizio, alzando il muro e offrendo numeri molto più ampi in attacco il Camerun ha fatto la differenza pur concedendosi parecchie pause e correndo diversi rischi soprattutto nel corso del secondo set quando la Tunisia è stata a un passo dal rimettere le sorti dell’incontro in parità.
La differenza per il Camerun l’ha fatta soprattutto Feughouo, devastante in attacco con 15 palloni a terra su 27 appoggi cui ha aggiunto tre ace e altrettanti muri. Tre gli uomini camerunensi in doppia cifra: la Tunisia nonostante l’efficacia di Nagga, 21 punti, è andata molto a corrente alternata dimostrando estrema sofferenza in alcuni frangenti nella fase di ricezione.
Le fennec, le volpi del deserto tunisino, sono riuscite a raccogliere solo a tratti i suggerimenti di Antonio Giacobbe, 70 anni, allenatore di lungo corso alla sua quarta esperienza come CT di una nazione africana e da oltre un anno alla guida – per la seconda volta – della squadra otto volte campione continentale.
Per le due formazioni che sono in coda ai pronostici del secondo girone italiano era una partita già decisiva: perdere significava andare al traino delle partite successive contro squadre molto più attrezzate. Il Camerun torna in campo domani sera – sempre a Bari – in un match proibitivo contro la Serbia, mentre la Tunisia avrà un giorno di riposo in più per rimettersi in sesto in vista della stratosferica Russia.
Camerun-Tunisia (25-20, 28-26, 25-21)
Camerun: Awal 2, Engala 6, Sem 6, Hile 12, Moto, Wounembaina 14, Kody 1, Fossi (L), Feughouo 21. Non entrati: Bana, Engohe, Ndongo, Bikoy, Mayam. Allenatore Blaise Mayam Re Niof.
Tunisia: Khadi, Ben Tara, Othmen, Karamosli, Miladi, Hmissi, Nagga, Taouerghi (L), Ben Slimene, Ali, Agrebi. Non entrati: Ridene, Zouari, Marouane. Allenatore Antonio Giacobbe.
Arbitri: Mario Bernaola Sanchez (ESP) & Hector Ortiz (PUR).
Spettatori: Bari, Palaflorio, 1200.
Timing: 26’, 35’, 30’. Total Time: 1.31’.
Ace: 5-2
Muri: 11-8