Di Redazione
Con la pratica della salvezza già sistemata, l’ErmGroup San Giustino può concentrarsi più che mai sull’obiettivo play-off e la sfida interna contro la Monge-Gerbaudo Savigliano – in programma nell’insolito orario delle 20.30 di sabato 4 marzo – ha tutta l’aria di essere il crocevia forse decisivo per le ambizioni dei biancazzurri.
Mancano solamente 4 giornate dalla fine della stagione regolare nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e, anche alla luce del calendario che attende Marra e compagni, una vittoria potrebbe significare molto. A questo appuntamento, le due squadre arrivano con stati d’animo diversi: i piemontesi, che appoggiano una buona fetta del loro gioco sull’opposto Marco Spagnol, segnano il passo da quattro turni di fila, pur avendo incontrato tutte le avversarie più forti (Macerata, Fano, Belluno e Pineto nell’ordine) e da un mese sono inchiodati a quota 41, sul quarto gradino, con l’esigenza di tornare a muovere la classifica per non correre il rischio di essere risucchiati dalle inseguitrici, per cui attendono questa trasferta come l’occasione per il riscatto.
Clima diametralmente opposto in casa ErmGroup: 13 punti nelle ultime 5 partite, con l’impresa sfiorata di Belluno che ha prodotto un punto e confermato il buon momento della formazione di Marco Bartolini, ora intenzionata a prendersi la rivincita dopo lo 0-3 dell’andata, che ha lasciato qualche rimpianto. “Magari – dice Mirko Monaldi, secondo allenatore – abbiamo a che fare con qualche acciacchino tipico del periodo, ma il clima è ottimo e sappiamo di potercela benissimo giocare contro una formazione di assoluto rispetto, contro la quale nel match di dicembre perdemmo i primi due set ai vantaggi, in una circostanza nella quale avevamo assenze importanti. Stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro e, con la tranquillità addosso per il grande traguardo già tagliato, proveremo a muovere ancora una volta la classifica, sperando di farlo con una vittoria: abbiamo incamerato 36 punti e, se vogliamo qualificarci per i play-off, superare i 40 diventa un obbligo“.
Il 6+1 di partenza, salvo sorprese, dovrebbe essere quello abituale formato da Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis a lato e Marra libero. La direzione della gara, in conclusione, sarà affidata al primo arbitro Marta Mesiano di Bologna e al secondo Luca Pescatore di Cerveteri.
(fonte: comunicato stampa)