Verdetti ancora aperti in CEV Cup femminile dopo le gare di andata dei quarti di finale. La squadra che appare più avvantaggiata in vista del ritorno (6-7 febbraio) è sicuramente il Levallois Paris di Alessandro Orefice, vittorioso per 3-1 in Ungheria sul campo del Vasas Obuda Budapest: dopo un inizio da incubo, le “Mariannes” ribaltano la partita con 11 muri vincenti, di cui 6 di Candelaria Herrera, e una grande prestazione di squadra con 5 giocatrici in doppia cifra. Alle padrone di casa non bastano 23 punti della statunitense Taylor Bannister.
Sconfitta invece l’altra squadra francese, il Béziers, che cede sul campo del Budowlani Lodz al termine di una partita equilibratissima: 23 punti di Mackenzie May per le polacche, 20 di Claire Hoffman tra le ospiti. Si prospetta battaglia anche al ritorno, così come nel quarto di finale tra Jedinstvo Stara Pazova e Viteos Neuchatel: le serbe si sono imposte in casa, anche qui di misura, rimontando un set di svantaggio grazie a 24 punti di Branka Tica.
QUARTI DI FINALE
Grot Budowlani Lodz (Polonia)-Béziers VB (Francia) 3-1 (20-25, 25-21, 25-20, 25-23) ritorno mar 6/2
Jedinstvo Stara Pazova (Serbia)-Viteos Neuchatel (Svizzera) 3-1 (25-27, 25-23, 25-20, 25-20) ritorno mer 7/2
Volero Le Cannet (Francia)-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (25-22, 25-18, 23-25, 20-25, 13-15) ritorno mer 7/2
Vasas Obuda Budapest (Ungheria)-Levallois Paris (Francia) 1-3 (25-14, 20-25, 19-25, 20-25) ritorno mer 7/2
(fonte: CEV)