Di Redazione
La BCC Volley Leverano presenta il ricorso contro il provvedimento del Giudice Sportivo dello scorso 24 gennaio il quale, a seguito della gara non disputata contro la Synergy Arapi F.lli Mondovì a causa di un guasto all’aereo Ryanair che aveva fatto giungere in ritardo i salentini, aveva decretato la sconfitta a tavolino a favore della squadra piemontese, una multa di 1500 euro per il sodalizio del presidente Antonio Dimastrogiovanni e, soprattutto, la penalizzazione di 3 punti in classifica.
Una sentenza che in via delle Rose ritengono eccessivamente severa, dal momento che la mancata disputa della gara non è stato un atto volontario imputabile alla BCC Volley Leverano, ma dovuto a un evento non prevedibile.
Motivo per cui si è deciso di impugnare la decisione del Giudice Sportivo e allo stesso tempo di far valere i propri diritti avverso alla compagnia aerea. L’udienza della Corte Sportiva d’Appello è fissata per il 7 febbraio p.v..
La difesa della BCC Volley Leverano è stato affidata allo studio degli avvocati Francesco e Maria Alessandra Termini.
“Riteniamo che la pena inflitta dal Giudice Sportivo sia eccessivamente gravosa per il nostro club alla luce di quanto avvenuto e già dimostrato.
C’erano tutte le condizioni di ragionevolezza intorno ad un volo prenotato per le 10.40 e che ci avrebbe fatti giungere con larghissimo anticipo in Piemonte.
Non era minimamente ipotizzabile che la partenza venisse ritardata, non per colpa assolutamente imputabile alla società, di quasi sette ore senza che il volo venisse mai annullato, ma costantemente rinviato di mezz’ora in mezz’ora”, fanno sapere dalla BCC Volley Leverano.
(Fonte: comunicato stampa)