Libertas Cantù con il dubbio palazzetto: "Potremmo restare al Parini fino a fine anno"

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Di Redazione

Sempre alle prese con il dubbio palazzetto la Libertas Cantù in vista della prossima stagione in Serie A2. Come riepiloga oggi il quotidiano La Provincia di Como, la società brianzola aveva già preso accordi per trasferirsi al Palasampietro di Casnate con Bernate in coincidenza con i lavori di ristrutturazione dell’impianto cittadino, lo storico Parini. Ma il Tar di Milano ha annullato il bando assegnato all’azienda Athanor di Bari, che ora ha preannunciato ricorso al Consiglio di Stato: questo potrebbe far slittare l’inizio dei lavori addirittura a metà 2021.

A questo punto – dice il presidente della Libertas Ambrogio Molteni in caso di nuovo ricorso potremmo rimanere al Parini per tutta la prossima stagione sportiva, non solo da settembre a fine dicembre“. Una situazione che potrebbe avere risvolti positivi, visto che anche al Palasampietro sono previsti lavori da settembre a gennaio.

Il problema maggiore sono comunque i costi della nuova sistemazione: “Al Palasampietro – spiega il patron di Cantù – dovremo comunque mettere i pali per la rete, con un sistema rimovibile; il campo di pallavolo, oggi, non c’è. Inoltre, stiamo studiando una soluzione su un altro impianto per la serie C e la D. E quindi diverse attrezzature dovranno essere doppie“.

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