Di Redazione
“Prendeteci chi volete, ma la nostra passione mai comprerete“: con questo striscione carico di orgogliosa ironia i tifosi della Unet E-Work Busto Arsizio si sono presentati sul campo della Igor Gorgonzola Novara per il “derby del Ticino”, poi vinto dalle padrone di casa per 3-1. Riferimento ovvio se si pensa al “traffico” monodirezionale che negli ultimi anni continua a portare giocatrici e allenatori dalla Lombardia biancorossa al Piemonte azzurro: dopo l’esodo del 2020 con Herbots, Washington, Bonifacio e il tecnico Lavarini, ora tocca anche a Jordyn Poulter, la palleggiatrice statunitense assente ieri per un infortunio al ginocchio.
Non è scontato, invece, che questo nuovo “pacchetto” di rinforzi in arrivo da Busto Arsizio comprenda anche Alexa Gray: la trattativa con la schiacciatrice canadese sembra essersi arenata, anche a causa dell’intervento di altre squadre interessate, e la dirigenza Igor potrebbe ora orientarsi sulla statunitense McKenzie Adams, l’ex Conegliano in uscita dall’Eczacibasi. Altro nome riportato dal Corriere di Novara, ma per la panchina, è quello di Julia Ituma, giovane opposta del Club Italia.
Per quanto riguarda il reparto centrali, pare ormai scongiurato l’ipotizzato addio di Cristina Chirichella, che dovrebbe rinnovare il suo contratto a fine stagione. A disposizione di Lavarini ci sarà una coppia tutta azzurra con Anna Danesi?