Di Redazione
Per la seconda volta consecutiva l’Italia è campione d’Europa nella categoria Under 18 maschile: a Tbilisi gli azzurrini ripetono il successo del 2020 e si mettono nuovamente al collo la medaglia d’oro. La finale contro la Francia si conclude in tre set suggellando il trionfo della squadra di Michele Zanin, che dopo un avvio non certo facile (memorabili le rimonte ai danni di Slovenia e Bulgaria) ha preso letteralmente il volo nella fase decisiva della manifestazione, travolgendo prima la Serbia in semifinale e poi i transalpini. Per l’Italia è la terza affermazione in assoluto nella storia degli Europei Under 18.
Nella sfida decisiva gli azzurrini sfoderano una performance eccezionale a muro (14 vincenti) e in attacco: top scorer ancora Tommaso Barotto con 16 punti e 5 block, 4 muri vincenti per Lorenzo Magliano, strepitosi Alessandro Bristot (63% di efficacia) e Pardo Mati (73%), perfettamente orchestrati da Luca Pozzebon.
La cronaca:
È subito bagarre sotto rete con le due squadre scese in campo molto concentrate e volenterose di guadagnarsi ogni singolo pallone. Due attacchi di Magliano a inizio gara (5-2) regalano un break che gli azzurri sono bravi ad amministrare fino al 23-21, quando l’attacco del centrale francese Seddik porta la formazione transalpina a un solo punto dal team azzurro (23-22). Due fondamentali muri consecutivi di capitan Magliano però portano il primo set in casa azzurra (25-22).
Come successo nel primo set, anche l’inizio della seconda frazione di gioco è stata contraddistinta da un grande equilibrio (11-11). La Francia però tentato l’allungo (12-14) e il CT azzurro Michele Zanin è costretto a chiamare il time out, che si rivela molto utile: l’Italia trova prima il pari (14-14) e poi il sorpasso (16-14). Magliano e compagni tirano fuori la giusta carica e punto dopo punto mettono in mostra ottime trame di gioco. Alessandro Bristot trova un importante mani out e porta la nazionale azzurra sul 22-18. L’Italia chiude il secondo set sul 25-19.
Il terzo set inizia sulla scia di quelli precedenti. La Francia, intenzionata a rimettersi in gioco, spinge forte sull’acceleratore, ma l’Italia rimane strettamente a contatto (9-11). Bravi gli azzurri a trovare prima il pareggio (12-12) per poi completare la rimonta (13-12). I ragazzi del commissario tecnico Michele Zanin con grande personalità e coraggio trovano lo sprint giusto (20-16) che spiana loro la strada verso la storia. L’Italia, nonostante il tentativo di rimonta degli avversari, chiude sul 25-23 e si laurea campione d’Europa.
Le parole del commissario tecnico Michele Zanin: “Siamo davvero molto felici per questo importante successo. Vedo negli occhi dei ragazzi tutto l’orgoglio e la soddisfazione di aver fatto un grandissimo lavoro e di esser riusciti a portare a compimento quello che si erano prefissati. La soddisfazione è veramente enorme. È un mese che i ragazzi stanno fuori casa e nonostante questo sono stati sempre esemplari, dediti al lavoro, rispettosi ed educati. Sono estremamente orgoglioso di loro“.
“Prima di questo torneo – ricorda Zanin – abbiamo disputato il WEVZA in Francia e, devo dire la verità, la manifestazione ci ha sollevato qualche dubbio. Qua in Georgia, dopo la fase a gironi, abbiamo alzato notevolmente la qualità del nostro gioco. Proprio in semifinale e oggi in finale abbiamo espresso veramente una grande pallavolo. Ai ragazzi a volte dicevo che non si rendevano conto delle loro reali potenzialità. Siamo cresciuti partita dopo partita e forse questa è la più grande soddisfazione: vedere la fiducia crescere nei propri atleti di 17 anni, oltre che nei gesti tecnici, soprattutto nei volti, rappresenta la cosa più bella che un allenatore possa desiderare. Il segreto della vittoria? Sicuramente la compattezza, in ogni momento e in ogni situazione di gioco, anche nelle fasi più delicate dei match e soprattutto il non mollare mai, in nessuna condizione“.
Il capitano azzurro Lorenzo Magliano aggiunge: “Sono sensazioni uniche, ancora non ci crediamo, nessuno di noi ha ben realizzato quello che siamo riusciti a fare. Sono estremamente felice anche perché abbiamo avuto un girone molto difficile, il più duro che ci potesse capitare. Proprio durante il girone siamo stati ad un passo dalla sconfitta in due occasioni e siamo riusciti a ribaltare la situazione. Da capitano sono orgoglioso dei miei compagni, ogniqualvolta uno di noi non riusciva ad esprimersi al meglio è stato sostituito da un altro compagno che si è sempre reso decisivo, con una battuta, con un attacco, con una difesa e anche solo con un urlo. Il segreto della vittoria è proprio questo“.
“Prima della semifinale contro la Serbia eravamo un po’ tesi – conclude Magliano – ma in campo siamo riusciti a esprimere una grandissima pallavolo. Sicuramente la vittoria di ieri ci ha dato molta carica. Oggi volevamo vincere e ci siamo riusciti. Nessuno di noi ha mai calato per un secondo l’intensità, abbiamo sempre spinto e siamo rimasti concentrati su ogni palla. Sono veramente felice. Speriamo di concedere il bis il prossimo anno“.
Francia-Italia 0-3 (22-25, 19-25, 23-25)
Francia: Duflos-Rossi 8, Lauriac, Henno 9, Brancier ne, Scherer 1, Roure ne, Pujol 11, Lopez (L), Leroyer 3, Duthoit ne, Seddik 5, Laurence 6, Cohen ne, Loubeyre (L). All. Belmadi.
Italia: Miraglia ne, Bristot 12, Morazzini (L), Magliano 15, Selleri ne, Frascio ne, Carpita, Fedrici ne, Filippelli 3, Barotto 16, Bonisoli, Pozzebon 2, Mati 10, Loreti (L) ne. All. Zanin.
Arbitri: Zotovic (Serbia) e Prozorov (Moldova).
Note: Spettatori 1000. Durata set: 24′, 26′, 30′. Francia: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 33%, ricezione 53%-19%, muri 8, errori 17. Italia: battute vincenti 0, battute sbagliate 9, attacco 47%, ricezione 56%-22%, muri 14, errori 21.
I RISULTATI
Finale 7° posto: Rep.Ceca-Polonia 3-2 (25-19, 17-25, 25-21, 13-25, 15-12)
Finale 5° posto: Slovenia-Belgio 3-0 (25-20, 26-24, 28-26)
Finale 3° posto: Bulgaria-Serbia 3-2 (25-21, 18-25, 21-25, 25-11, 15-9)
Finale 1° posto: Francia-Italia 0-3 (22-25, 19-25, 23-25)
LA ROSA DEI CAMPIONI D’EUROPA
Tommaso Barotto, Pietro Bonisoli, Daniele Carpita e Giacomo Selleri (Diavoli Rosa); Alessandro Bristot, Marco Fedrici (Trentino Volley); Mattia Filippelli, Luca Pozzebon (Volley Treviso); Diego Frascio (Dinamo Pallavolo Bellaria Igea Marina); Luca Loreti, Flavio Morazzini (CDP Fenice Roma Pallavolo); Lorenzo Magliano (Vero Volley Monza); Pardo Mati (Invicta Volley Ball Grosseto); Federico Miraglia (Volley Leverano).
LO STAFF
Michele Zanin (primo allenatore), Moreno Traviglia (secondo allenatore), Marco Ceccacci (preparatore atletico), Lucio D’Antonio (medico), Maira Di Vagno (fisioterapista), Annalisa Pinto (scoutman) e Alessio Di Iorio (team manager).
(fonte: Comunicato stampa)