Dopo 5 stagioni vissute nella seconda serie nazionale, ossia la Serie A2 femminile, arriva la brutta notizia che nessun appassionato di volley vorrebbe sentire. L’Itas Ceccarelli Martignacco abbandona il volley che conta e lo fa con rammarico, ma non senza aver onorato fino all’ultimo pallone dell’ultimo incontro la propria stagione ed il proprio impegno verso tifosi, sponsor, atlete e staff in toto.
Era dal 2018/2019 che la società friulana militava nei piani alti della pallavolo italiana, ma ora, complice la nuova normativa sul lavoro sportivo, l’impegno richiesto sarebbe stato troppo gravoso per una società che ha basato su volontariato e giovani il proprio operato. Nell’ultima stagione, quella corrente, Martignacco aveva chiuso al decimo posto la Pool Promozione, raggiungendo e superando di gran lunga e con molto anticipo quello che sarebbe stato l’obiettivo di inizio anno, ossia la salvezza.
L’addio, o meglio, l’arrivederci, arriva direttamente con un toccante comunicato stampa della Società, il quale riportiamo per intero di seguito:
“Dal lontano 1977 la Libertas Martignacco ha ottenuto importanti successi, l’entusiasmo dei dirigenti e le capacità dei nostri allenatori hanno consentito, nel tempo, di consolidare la nostra missione, favorendo la promozione dell’attività sportiva, soprattutto nel settore giovanile tanto caro al nostro fondatore Bernardino Ceccarelli.
Il costante impegno e la perseveranza hanno portato la nostra squadra di pallavolo al prestigioso traguardo della Serie A2, disputata sempre privilegiando la linea verde dei giovani, scelta che si è rivelata gratificante e vincente.
Il volontariato ci ha sempre sostenuto e contraddistinto, ma le nuove norme sul lavoro sportivo ci impongono una revisione della struttura societaria. Per questa ragione riteniamo responsabile e opportuno rinunciare, per la prossima stagione, alla Serie A2, categoria che ci ha regalato grandi emozioni ma che ha anche assorbito molto del nostro impegno.
Siamo determinati a utilizzare questo tempo anche per dare nuovo slancio al nostro settore giovanile. Non si tratta di un addio, ma di un arrivederci. Ripartiamo da un progetto proiettato al futuro, che saprà regalarci ancora grandi emozioni.
Buona pallavolo“
(fonte: comunicato stampa)
