Di Redazione
Dopo Milano in Coppa Italia e Istanbul in Champions League, l’Itas Trentino raccoglie un’altra importante vittoria in trasferta in questo caso nella regular season di SuperLega Credem Banca 2019/20. I gialloblù questa sera hanno infatti espugnato il PalaBanca di Piacenza, imponendo il 3-1 alla Gas Sales Piacenza nel match valevole per il diciottesimo turno; un risultato che consente di consolidare ulteriormente il proprio quarto posto in classifica, guarda caso alla vigilia dello scontro diretto con la quinta della classe Milano (oggi ferma per osservare il turno di riposo), che sarà di scena alla BLM Group Arena fra tre giorni, mercoledì 5 febbraio, per il turno infrasettimanale di campionato.
Il ritorno nell’impianto emiliano, dove è stata spesso protagonista di epiche partite e di tre finali scudetto, a due anni e tre mesi di distanza dall’ultima volta è stato propizio per il Club gialloblù, che sorprendentemente non ha dato segnali di stanchezza nonostante fosse di fronte al quarto impegno consecutivo in trasferta negli ultimi dieci giorni. Assorbito in fretta il difficile avvio di primo set (0-7 e poi 25-23), la squadra di Lorenzetti ha saputo cambiare marcia già nella seconda metà del parziale di apertura e diventare sempre più sicura dei propri mezzi, sfoderando una grande correlazione fra difesa e muro (13 vincenti, sei solo di Lisinac) ed un trio di palla alta decisamente in forma, come dimostrano i 19 punti di Vettori, i 15 di Cebulj (con 4 ace) e i 13 di un Russell in crescita.
A contribuire in maniera importante al successo pieno sono però stati anche i centrali, perfettamente innescati da Giannelli: Candellaro col 75% in primo tempo e tre block ed il solito Lisinac, autore di quindici palloni vincenti con l’82%.
La cronaca del match. L’Itas Trentino si presenta al PalaBanca recuperando Candellaro e Kovacevic; il primo parte nello starting six in posto 3 mentre il secondo siede ancora in panchina, con Lorenzetti che gli preferisce Cebulj e Russell in banda. Completano il sestetto Giannelli in regia, Vettori opposto, Lisinac al centro e Grebennikov libero. La Gas Sales Piacenza proposta da Gardini può contare su Cavanna al palleggio, Nelli opposto, Berger e Kooy schiacciatori, Stankovic e Krsmanovic centrali, Scanferla libero. L’inizio di partita è tutto nel segno dei padroni di casa, che con Nelli (muro su Russell ed attacco) volano immediatamente sullo 0-4, costringendo i gialloblù a rifugiarsi subito in un time out e a spenderne subito un altro sullo 0-6, dopo altri due punti dell’opposto toscano. In seguito l’Itas Trentino prova ad iniziare la sua partita, operando molto su palla alta (4-10, 7-12) e sfruttando al massimo la verve a rete di Klemen Cebulj.
Un ace dello sloveno consegna il meno quattro (9-13), poi ci pensa Russell a rianimare le speranze degli ospiti schiacciando bene per il 13-16. Gli ospiti ci credono sempre di più e Lisinac disegna il meno uno sul punteggio di 17-18. La rimonta si blocca sul più bello, perché Nelli realizza un nuovo break (18-21), che di fatto vale il successo nel set visto che i gialloblù arrivano sino al 23-24, prima di cedere per mano di un errore in battuta di Russell (23-25).
Al rientro in campo, l’Itas Trentino cambia approccio e comincia immediatamente a giocare bene, mettendo grossa pressione agli emiliani (5-3, 8-5), che sbagliano qualcosa di troppo con Berger. La Gas Sales non si scoraggia e trova la parità già a quota nove con Berger, prima di mettere la freccia sul 13-14 con un ace di Nelli (time out di Lorenzetti). Alla ripresa del gioco, i gialloblù diventano più efficaci a muro ed in difesa e pareggiano i conti a quota 16-16, passando nuovamente a condurre grazie ad un muro di Giannelli e ad una ricostruita di Vettori (20-17). E’ lo spunto decisivo, perché in seguito gli ospiti si tengono stretto il vantaggio e chiudono i conti con un muro di Candellaro su Kooy per il 25-22.
Sull’onda dell’entusiasmo, Giannelli e compagni partono benissimo anche nel terzo periodo, issati dal servizio di Cebulj (due ace consecutivi per il 6-2).
Piacenza non replica (10-5 e 15-10), anche perché Trento mette grande pressione fra muro e difesa e non basta la fiammata garantita dai neoentrati Yudin e Botto (17-13) per riportare in partita i padroni di casa. I gialloblù con Russell e Vettori ripartono alla grande e volano sul 2-1 esterno già sul 25-16 (ace dell’ex di turno).
La Gas Sales si rianima nel quarto set, partendo con determinazione grazie ad un Nelli tornato su buoni livelli (4-7, 7-10); Trento soffre ma resta in scia (9-11, 12-14) e trova la parità a quota 15 con due muri consecutivi di Cebulj. I gialloblù cambiano marcia proprio con i block, anche di Lisinac (19-16) e, pur soffrendo sino in fondo (23-21), arrivano al 25-21 che vale il 3-1 e garantisce altri tre punti.
“E’ stata una partita difficile in cui abbiamo saputo soffrire ma anche mettere in evidenza una bella prova di carattere, quella che serviva per portare a casa tutti i tre punti in palio – ha ammesso l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Avevamo iniziato il match con qualche problema di troppo, specialmente in attacco, poi col passare dei minuti la nostra azione a rete è diventata sempre più convincente e più fluida. Un applauso quindi ai ragazzi per quello che hanno fatto vedere, soprattutto fra muro e difesa, dove hanno dimostrato di sapere tenere la testa sul match anche nelle azioni più lunghe. Contro una Piacenza così combattiva ed in salute bisognava proprio fare così”.
Di seguito il tabellino della partita della diciottesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2019/20 giocata questa sera al PalaBanca di Piacenza.
Gas Sales Piacenza-Itas Trentino 1-3 (25-23, 22-25, 16-25, 21-25)
GAS SALES: Berger 7, Krsmanovic 8, Nelli 22, Kooy 14, Stankovic 6, Cavanna 3, Scanferla (L); Fei, Paris, Yudin 1, Botto 3, Tondo 1. N.e. Fanuli e Pistolesi. All. Andrea Gardini.
ITAS TRENTINO: Cebulj 15, Candellaro 9, Giannelli 2, Russell 13, Lisinac 15, Vettori 19, Grebennikov (L); Michieletto, Kovacevic. N.e. Daldello, De Angelis, Djuric, Codarin, Sosa Sierra. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare di Roma e Saltalippi di Torciano (Perugia).
(Fonte: comunicato stampa)