MVP come al Mondiale per Club (e alla Supercoppa di due anni fa), ma per la prima volta in Del Monte Coppa Italia. Quasi non ci crede Oleh Plotnytskyi al momento dell’annuncio, ma lo schiacciatore ucraino è ancora una volta uno dei grandi protagonisti della vittoria della Sir Susa Vim Perugia. E, vulcanico come sempre, si presenta alle interviste del dopogara con… un estintore in mano: “Questo devi usarlo quando fai spettacoli pirotecnici e petardi, e oggi l’abbiamo fatto!“.
La dedica di Plotnytskyi è per i tifosi che hanno seguito numerosissimi la Sir a Bologna: “Grazie mille, avete meritato anche voi la vittoria, avete spinto per due giorni. È difficile per noi in campo ma anche per voi in tribuna, è stato veramente bello perché quando abbiamo giocato ci siamo sentiti come a casa“.
Come già a Bangalore, Sebastian Solé è inseparabile da Oleh e lo accompagna anche nell’intervista: “Oggi e domani festeggiamo, poi penseremo al campionato. Prendiamoci un piccolo respiro, perché è stata un’impresa tosta: partiamo sempre da favoriti, se vinci è scontato e se perdi è dura, quindi oggi ce la siamo meritati. Siamo arrivati qua umili e abbiamo fatto vedere una bella pallavolo, portando a casa una bella vittoria di squadra, di società e di città“.
E proprio a Solé va un pensiero speciale del suo allenatore Angelo Lorenzetti: “Il suo è l’atteggiamento giusto per stare in questa Perugia. Lasciarlo fuori dal sestetto non è stato facile, per l’impegno che ha messo fin dal primo giorno per migliorare; lui però non ha storto il naso e in tutte e due le partite è stato decisivo. Questo è lo spirito giusto, un conto è dirlo e uno è farlo, lui l’ha fatto ed è un esempio“.
“Siamo molto contenti – aggiunge Simone Giannelli – ci eravamo detti che, al di là della speranza di vincere la Coppa, volevamo tornare a Perugia riportando indietro qualcosa. Ci portiamo a casa un bel weekend con tante cose belle e tante cose da poter migliorare che si sono evidenziate. Ringrazio i compagni di squadra, lo staff, i tifosi, la società e tutti i nostri familiari che sono venuti qua a tifare“.
“Sono state due partite veramente toste – continua il regista azzurro – contro due avversarie che hanno giocato veramente bene. Ci si stupisce sempre che ci siano difficoltà, ma di là ci sono gli avversari… contro queste squadre le difficoltà ci saranno sempre e comunque: sta a noi cercare di combattere e resistere. Noi non ci stupiamo mai, stiamo lì e giochiamo, a volte riesce e a volte no, ma cerchiamo sempre di metterci il nostro. Ringrazio tanto i tifosi perché mezzo palazzetto era nostro, sono dei grandi perché ci hanno sostenuto anche nei momenti in cui stavamo facendo cose non belle ed eravamo sotto“.
(fonte: Sir Safety Perugia)
