Di Eugenio Peralta
È una vittoria “strana”, senza bagni di folla e in un’atmosfera quasi ovattata. Ma, nonostante le apparenze, il successo su Perugia in finale di Del Monte Coppa Italia significa moltissimo per la Cucine Lube Civitanova, che si riscopre ancora grande dopo qualche prestazione che aveva fatto storcere il naso nell’ambiente. Lo si intuisce anche dalle misurate parole di Robertlandy Simon, MVP della finale: “A volte in questa stagione ci è mancata la continuità, ma siamo contenti di essere riusciti a mantenerla oggi per tutta la partita“.
Il centrale cubano, autore di 8 block in di cui 4 consecutivi nel terzo set, analizza la gara con la consueta modestia: “Non è stato decisivo solo il mio muro, direi che tutta la squadra ha fatto un gran lavoro nel muro-difesa e messo a terra dei palloni importanti. È questo che fanno le squadre, no? Si aiutano a vicenda e lavorano insieme, e noi lo abbiamo fatto. Perugia ha battuto bene, in certi momenti abbiamo fatto fatica a tenerli, ma siamo stati bravi a rimanere lì“.
Altro protagonista molto atteso era il freschissimo ex Luciano De Cecco, e il palleggiatore argentino non ha deluso le attese: “Abbiamo giocato bene, abbiamo provato a tenerli dall’inizio, anche se nel secondo set non ci siamo riusciti. Siamo contenti, abbiamo fatto un bel lavoro. Oggi festeggiamo, ma domani si torna subito in palestra perché mercoledì abbiamo un’altra partita“.
Per De Cecco è il primo trofeo conquistato con la maglia di Civitanova: “È una bella sensazione, non è mai facile arrivare in una squadra nuova e vincere subito. Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, ora vogliamo continuare così“. E com’è stato vincere contro la propria ex squadra? Luciano si schermisce: “Nessuna emozione particolare in realtà, avevamo già giocato contro in Supercoppa. Ho tanti amici dall’altra parte e rimarranno sempre tali“.