Di Redazione
Per l’Eurosped Conero si spengano le ultime speranze di restare e ormai solo la matematica tiene la squadra di Bacaloni ancora nella 3’ serie nazionale.
Unica nota positiva il rientro di Elisa Marcelletti, rientrata in squadra dopo 2 mesi di assenza per un infortunio alla caviglia.
Il tecnico di casa gli ha dato più di un set di spazio per ritrovare il campo e testare le condizioni della sua caviglia. E dire che la Conero era partita benissimo con la miglior Bellucci della stagione e Giombini a dare altrettanto peso all’attacco.
Per le ospiti era dura stare dietro alla Conero che con due muri in fila firmati Canonico e Bellucci si aggiudicava il 1’ set 25-21.
Anche l’avvio di 2’ set era interessante poi, come spesso accaduto finora, la squadra ha perso costantemente di incisività soffrendo il servizio avversario ed abbassando le percentuali in attacco.
La scarsa incisività dai 9 metri poi non metteva in crisi la ricezione avversaria che in cambio palla aveva sempre meno problemi trascinati dalla vena offensiva delle schiacciatrici e dalla solidità del libero Vitrò. Bacaloni sul 14-19 del 2’ set spediva in campo Marcelletti e Malatesta senza cambiare l’inerzia del set chiuso 19-25.
Nel 3’ Vescovi entrava per Giuliodori sul 7-10 senza apprezzabili vantaggi né a muro né in attacco. Mazzini firmava il 16-25. Nel 4’ set. Bacaloni sposava decisivamente la linea giovane con la diagonale della squadra under 18 e poi inserendo anche Penna per Bellucci. Pistolesi, mvp, firmava giustamente l’ultimo punto, quello del 15-25.
EUROSPED NUMANABLU CONERO PLANET ANCONA – MONTESPORT 1-3
EUROSPED NUMANABLU CONERO PLANET ANCONA: Alessandrini 9, Penna 3, Marcelletti, Giuliodori 3, Canonico 5, Bellucci 9, Rapisarda 2, Brutti (L), Giombini 19, Vescovi 0, Amadio, Malatesta 3, Pettinari. All. Bacaloni
MONTESPORT: Pistolesi 22, Bellini 17, Mazzini 10, Calamai 7, Pierattini 10, Bernini 2, Collini 1, Anichini (L1), Vitrò (L2), Para. All. Buoncristiani
PUNTEGGIO: 25-21; 19-25; 16-25; 15-25
ARBITRI: Candeloro e Mazzocchetti di Pescara
(Fonte: comunicato stampa)