Giornata speciale per Alessandra Marzari: il Presidente del Consorzio Vero Volley è stata infatti tra gli speaker del TEDx Cagliari, importante iniziativa organizzata nel capoluogo sardo nella giornata di martedì 23 maggio. Durante l’evento, dal titolo “Il Capitale Umano“, Marzari – Medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda, Presidente del Consorzio Vero Volley, Stella d’Oro al Coni, Ambasciatrice di San Patrignano e Co-Fondatrice dell’Associazione Change The Game – ha tenuto lo speech “Sport – Impresa“.
“Dobbiamo essere in grado di far funzionare il matrimonio tra Impresa e Sport, fare in modo che gli atleti – dalle prime squadre ai più piccoli – riescano ad avere skills migliori di coloro che non fanno attività sportiva. Solo così andremmo ad influire sul valore del nostro capitale umano. L’attività sportiva, ad ogni livello, impatta sul capitale umano, ed è irrinunciabile” queste le sue prime parole.
“Lo sport cosa può raccontare all’impresa? C’è tanta letteratura su questi aspetti – continua Marzari – ed è emersa una cosa molto evidente: bisogna capire che tipo di sport andiamo a guardare, dal punto di vista di un’impresa, perché ogni sport è differente, soprattutto se dobbiamo cercare dei “modelli organizzativi”, da un punto di vista di squadra, del modo in cui si gioca ad uno sport“.
Un parterre di grande prestigio al TEDx di Cagliari: oltre allo speech del Presidente Vero Volley, sono intervenuti come relatori Claudia Segre – Fondatrice di Global Thinking Foundation –, Aaron Smith Henrikson – Artista, linguista e beauty expert –, Manu Invisible – Graphic artist – e Angeliki Kosmopoulou – Director di A.C. Laskaridi Charitable Foundation.
Il mondo si fa sempre più digitale ed automatizzato. Si parla sempre più di intelligenza artificiale in sostituzione o in affiancamento alle risorse umane. Nell’evento TEDx di Cagliari si affronta il tema dell’importanza di valorizzare il Capitale Umano, partendo dall’individuazione e sviluppo del talento, all’importanza delle passioni nella vita di tutti noi, come lo sport. L’arte come strumento di comunicazione sociale, e ancora come la vita di ciascuno di noi sia fatta di sliding doors ed opportunità, spesso generate dal nostro atteggiamento rispetto alle diversità e alle culture diverse.
(fonte: comunicato stampa)
