Di Redazione
Lo Zenit Kazan rispetta il pronostico e fa sua gara 1 delle semifinali scudetto rifilando un secco 3-0 (25-22, 26-24, 25-19) al Fakel Novy Urengoy di Camillo Placì.
Maxim Mikhailov è il best scorer con 19 punti, tra cui 4 ace, seguito da Matt Andreson che ha chiuso con 16 punti.
Alekno, allenatore Zenit-Kazan: “Mi è piaciuto tutto, l’atteggiamento, la ricezione e il gioco in attacco. Il punteggio di 3-0 non dice nulla. Il Fakel è una squadra tosta, fisicamente forte, richiede molto sforzo fisico e concentrazione al cento per cento. Oggi ci siamo riusciti, ma questo è solo il primo passo“.
Dall’altra parte del tabellone invece, a sorpresa la vittoria del Kuzbass Kemerovo che con un 3-0(25-15, 26-24, 25-23) piuttosto inatteso ha sconfitto lo Zenit San Pietroburgo.
Tuomas Sammelvuo, allenatore della squadra di Kuzbass: “Abbiamo giocato un’ottima partita contro un avversario molto forte. Oggi abbiamo vinto difendendo, e giocando bene sia a muro che in attacco, in cui abbiamo commesso pochissimi errori. Ci sono stati momenti difficili, dopo il vantaggio per 2-0, ma poi hanno ritrovato fiducia. Questo è un playoff – una palla lì, una palla qui. Ora cercheremo di recuperare, di riposare e domani voleremo a San Pietroburgo”.