Di Redazione
Non è certo uno Zenit Kazan brillante quello che batte con difficoltà l’Al Rayyan per 3-1 (21-25, 25-20, 25-23, 25-21) nella seconda partita del Mondiale per Club. Perlomeno, però, la squadra russa si risolleva dopo la sconfitta dell’esordio e si prepara con più fiducia allo scontro di stanotte contro la Cucine Lube Civitanova, rivincita della finale di Champions League.
Perso il primo set, lo Zenit continua a faticare anche nel secondo e così Alexey Verbov perde la pazienza: fuori Mikhaylov e Ngapeth, dentro Voronkov e Surmachevskiy, che cambiano la partita chiudendo da top scorer con 11 punti a testa e numeri stratosferici (rispettivamente 90% e 83%). Nel quarto set si completa poi la rivoluzione con l’uscita di Butko, Sokolov e Kononov, e Kazan conquista la vittoria contro Marco Ferreira (15 punti) e compagni.
Non è affatto contento il coach russo: “Volevamo vedere qualche progresso rispetto al primo match, invece non c’è stato e onestamente ci sentiamo peggio ora che dopo la sconfitta. I miei giocatori non sembrano quelli che solo qualche giorno fa giocavano bene in campionato: li guardo negli occhi e li vedo vuoti. Voglio vedere un po’ di fuoco, un po’ di vita. Al momento direi che siamo al massimo al 50% del nostro potenziale“. E anche Tsvetan Sokolov conferma: “Non abbiamo giocato al livello che ci aspettavamo. Abbiamo fatto ancora tanti errori, spero che andando avanti si possa migliorare“.
RISULTATI
Zenit Kazan-Al Rayyan 3-1 (21-25, 25-20, 25-23, 25-21); Sada Cruzeiro-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 28-30, 15-25).
CLASSIFICA
Cucine Lube Civitanova 2 vittorie (6 punti); Sada Cruzeiro, Zenit Kazan 1 (3); Al Rayyan 0 (0).
PROSSIMO TURNO
Cucine Lube Civitanova-Zenit Kazan gio 5/12 ore 22; Sada Cruzeiro-Al Rayyan ven 6/12 ore 00.30.
(fonte: Fivb.com)
