La Sir Susa Vim Perugia sbanca anche il campo della Rana Verona e si porta sul 2-0 nella serie dei quarti di finale, rimontando ancora una volta dopo un primo set difficile, com’era successo in Gara 1. Ed è proprio su questo aspetto che si appunta l’analisi di Angelo Lorenzetti: “Questo ci indica che ci sono margini di miglioramento nelle partenze, dobbiamo crescere perché poi con queste squadre non è facile riuscire a vincere tre set consecutivi. Abbiamo una settimana per lavorarci e vogliamo farlo, nella consapevolezza che abbiamo tre opportunità per arrivare a quota 3 vittorie; non c’entra volerlo fare subito, vogliamo farlo esprimendo un bel gioco“.
“Stasera ci siamo un po’ sciolti con l’andare del tempo – analizza l’allenatore di Perugia – all’inizio sul cambiopalla eravamo così così, e loro invece sono stati veramente molto efficienti. Poi abbiamo cambiato qualcosina in battuta, stiamo stati più attenti nel cambiopalla della float e la partita si è messa meglio“.
Toni più indulgenti ma stessi concetti per il patron Gino Sirci: “Eravamo molto contratti nel primo set, soprattutto in battuta, sembravamo un’altra squadra. D’altronde qui il pubblico e il clima sono molto caldi. Poi però abbiamo reagito regolando meglio la battuta e si è visto il risultato, siamo emersi noi a muro e contrattacco. Mi sono piaciuti molto Giannelli, con una bellissima gestione, Ben Tara e Semeniuk: una classe incredibile, un grandissimo giocatore“.
In vista di domenica prossima, comunque, Sirci predica prudenza: “Intanto Verona avrà una settimana di tempo per radunare le forze; verranno a Perugia con le spalle al muro e questo può renderli molto pericolosi. Verona ha grandissimi campioni, un grande allenatore, guai illuderci: entriamo con grandissima determinazione ma con i piedi per terra. Spero che ci sia il pienone per vedere una partita spettacolare che vale senz’altro il prezzo del biglietto“.
(fonte: Sir Safety Perugia)
