La stagione fin qui eccellente della Igor Gorgonzola Novara si arena sull’ostacolo Coppa Italia: le “Zanzare” escono sconfitte dal derby dei quarti di finale contro Chieri, palesando limiti di approccio che si erano già intravisti negli scontri con le big come Scandicci o Conegliano. Lo riconosce anche Lorenzo Bernardi a fine gara: “Mi dispiace, perché avevamo parlato tanto di questo: è la dinamica in cui siamo migliorati meno finora. Sapevamo che sarebbero venute qui per aggredirci e che erano una strada in salute. È una situazione che ci ripete, quando affrontiamo le grandi squadre subentra qualcosa che ci frena e ci impedisce di giocare come sappiamo“.
“Sicuramente va dato merito a Chieri, che ha fatto una gran partita – continua Bernardi – però il primo set noi non l’abbiamo giocato e poi è chiaro che riprendersi diventa difficile, perché il peso sulle spalle diventa sempre più grande. Alla fine del secondo set abbiamo avuto altre imperfezioni e anche lì abbiamo subito il contraccolpo dal punto di vista psicologico. Poi abbiamo giocato bene il terzo e il quarto, l’opportunità di rientrare in parità l’abbiamo avuta, ma non siamo state brave a gestirla: lo sport è molto meritocratico, stasera Chieri ha meritato di andare in Final Four“.
Ai guai di Novara si aggiunge la notizia di un infortunio muscolare a Greta Szakmary, che coglie di sorpresa lo stesso Bernardi: “Me lo hanno detto adesso, vedremo se sarà confermato… non so quando se lo sia fatta, perché in campo non aveva nulla“. Poi il tecnico di Novara taglia corto: “È tutta la stagione che abbiamo le giocatrici contate, ma non è questo il momento di cercare alibi. è chiaro che il fattore ‘sfiga’ c’è, è molto chiaro e molto presente, ma nonostante questo l’atteggiamento poteva essere sicuramente molto migliore“.
Infine il coach di Novara conclude: “Mi spiace molto per le ragazze, perché fino ad oggi hanno fatto un percorso straordinario, anche se contro le grandi squadre c’era stato qualche segnale che oggi è riemerso. Sentiamo ancora troppo il peso delle partite importanti. Dobbiamo lavorare su quello e sulla nostra tecnica, e dobbiamo riprendere anche energie e forza per affrontare le prossime partite di campionato e Challenge Cup, perché abbiamo le giocatrici più che contate“.
La capitana Cristina Chirichella commenta: “C’è rammarico, perché è sfumato uno degli obiettivi stagionali, cui tenevamo molto. Purtroppo non siamo riuscite a scendere in campo subito con il giusto atteggiamento e la giusta concentrazione, poi abbiamo reagito ma nel quarto set non abbiamo avuto quello spunto giusto per portare la partita al quinto. A questo punto mi auguro che questa sconfitta, questa delusione, ci serva da lezione e sia lo stimolo a lavorare ancor più sodo da domani, perché la stagione è lunga e abbiamo molto da dire“.
Alla delusione di Novara fa da contraltare la gioia di Chieri, espressa dalla MVP Ofelia Malinov: “Siamo contentissimi. Era una partita importante, ci tenevamo, e tenevamo a rifarci dopo le due sconfitte in campionato con Novara. Dobbiamo essere felicissimi. Era una partita da dentro o fuori e siamo riusciti a portarla a casa. Sono super orgogliosa di tutte perché siamo entrate in campo concentrate e lo siamo rimaste fino alla fine. Nel terzo set siamo calate un po’, brave loro che hanno cambiato, ma siamo state bravissime noi a riprenderle e chiudere così“.
(fonte: Comunicato stampa)
