Torna a casa con un solo punto la Conad Reggio Emilia dall’anticipo di campionato sul campo della Tinet Prata di Pordenone, durato ben 2 ore e 20 minuti. Al termine del match è il regista Lorenzo Sperotto a esprimere i suoi pensieri sulla partita appena disputata: “Penso che a caldo siamo un po’ tutti arrabbiati, ma trovo sia un bel sentimento, perché vuol dire che qualcosa in più lo potevamo fare, e questo è l’atteggiamento giusto per affrontare tutte le partite. Chiaramente questa è una squadra forte, siamo venuti in casa loro e ci siamo trovati in vantaggio per 2-1; è stata quindi una bella prova per tutti. Sono comunque soddisfatto per l’atteggiamento con cui abbiamo affrontato la partita, penso che sia quello giusto per fare un buon percorso; chiaramente dobbiamo ancora migliorare molte cose, ma speriamo di ottenere risultati al più presto“.
Lo schiacciatore Matteo Maiocchi commenta a sua volta la sconfitta: “Oggi è stata una vera partita di squadra, ci siamo sacrificati tutti. Loro sicuramente sono un team che punta a giocarsi le prime posizioni. Noi abbiamo fatto una gran bella partita, peccato per il quarto set dove potevamo aggredire un po’ di più e cercare di concludere, ma con il loro servizio pressante non è stato facile. Sicuramente devo fare i complimenti a Prata per l’ottima prestazione, però noi abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con tutti, questo significa che stiamo intraprendendo la strada giusta“.
Conclude il primo allenatore Fabio Fanuli: “Penso che vada un plauso a loro per aver vinto la partita. Per quanto riguarda noi, certamente rimane il rammarico per la sconfitta, perché non fa piacere a nessuno perdere. Faccio i complimenti ai ragazzi perché sono stati sempre in partita, dal primo all’ultimo punto e questo non è da poco, perché questo è un campo molto difficile, molto caldo e hanno dato spunti positivi a me a al mio staff per poter proseguire il lavoro in palestra. Sono convinto che se ci presenteremo tutti i giorni in palestra con lo stesso spirito mostrato fino ad ora, potremo davvero toglierci delle belle soddisfazioni“.
(fonte: Comunicato stampa)
