Di Roberto Zucca
Nel labirinto dell’ottava giornata, sempre suddivisa tra anticipi, posticipi e domeniche bestiali, la sola certezza è che sarà un susseguirsi di esami. Il primo è quello che vedrà opposta l’Azimut Modena alla Revivre Milano, che sta ritrovando le misure e potrebbe dare qualche grattacapo ad una delle prime della classe. Anche la capolista Perugia è attesa dall’impegno contro Vibo Valentia, che in casa ha sempre raccolto punti importanti contro avversarie di primo pelo. Interessante il confronto tra Piacenza e Padova, due delle squadre più intraprendenti della Superlega di quest’anno, mentre Ravenna gioca in anticipo venerdì contro Castellana. Gara sulla carta facile ma bisogno da parte dei romagnoli di ripartire alla grande. Infine Verona è attesa a Frosinone contro l’ultima della classe Sora, da cui non si aspetta particolari insidie se non sul fattore campo. Chiuderà mercoledì prossimo causa coppe, la sfida tra Trento in cerca di punti “scacciacrisi“, opposta ad una Latina capace di grandi miracoli e di cocenti delusioni.
AZIMUT MODENA – REVIVRE MILANO
Matteo Piano torna a Modena da ex di turno e la sfida tra Azimut e Revivre è tutt’altro che scontata. La squadra modenese appare superiore per grinta e classifica, oltre che per il prestigio del roster, ma Milano sta lentamente riassestando gli equilibri e potrebbe tentare un colpaccio come quello della prima contro Trento. Spazio sin dal primo minuto alla diagonale Daldello-Abdel Aziz, miracolosa nell’ultimo incontro contro Vibo e potrebbe creare qualche difficoltà a Modena, che avrà sino all’ultimo il dubbio Urnaut, bloccato da un problema fisico su cui ancora vige il riserbo. Piano proverà a giocarsi le sue carte e con il suo nuovo guru di posto tre Averill è desideroso di portare punti sul pullman che riconduce a Milano. Modena amministrerà il forziere con Ngapeth e con Van Maarten che ha disputato un ottimo esordio la scorsa domenica, provando a sfoggiare l’asse Sabbi-Bruninho delle migliori serate. Gara non facile e divertimento quindi sicuramente assicurato.
WIXO LPR PIACENZA – KIOENE PADOVA
Gara interessante in quel di Piacenza tra due squadre che stanno risorgendo da annate sottotono. Piacenza arriva da una striscia positiva di tre turni e con due attaccanti come Clevenot e Parodi che stanno giocando la loro migliore pallavolo. Travica conosce bene il gioco di entrambi e proverà a buttare sul braciere l’esplosivo Randazzo, il suo miglior attaccante e Gabriele Nelli, che a livello di rendimento non vuole essere secondo a nessuno. Balaso dovrà fare gli straordinari e il muro di Volpato potrebbe essere una buona occasione di respiro soprattutto contro le diagonali di Fei. In palio punti importanti quindi. E conoscendo la fame e la fama di Giuliani non ne vorrà lasciare nemmeno uno sul proprio campo.
GI GROUP MONZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA
Riscattarsi sarà difficile. Ma alla Candy Arena tutto può accadere. Domenica arrivano i campioni d’Italia della Lube in Brianza e per l’occasione c’è bisogno di una Gi Group compatta ed ambiziosa. Shoji lo sa bene e spera di trovare il sestetto al completo (Buti ancora in forse) per giocarsi da subito le sue carte, potenziandole con il suo poderoso servizio che potrebbe dare problemi a Grebennikov. Macerata vuole proseguire la sua marcia verso la testa della classifica e lavorerà molto sulle ottime intese di Christenson create con Osmamy Juantorena e Taylor Sander. A far fronte comune contro l’offensiva del bomber monzese Dzavoronok ci penseranno due assi come Stankovic e Sokolov, pronti a rigiocare la seconda come specialità della casa. Un ritrovato Botto potrebbe tuttavia rappresentare un buon ago della bilancia di questa gara che per la Gi Group vale molto sul fronte classifica. Staremo a vedere.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA
A Vibo è atteso il sold out per l’arrivo della capolista Perugia. La squadra di Tubertini tenterà di fermare la corazzata del presidente Sirci con ogni mezzo a partire dal momento positivo di Oleg Antonov, che in attacco potrebbe creare non pochi problemi alle belle prove sinora offerte dal libero Colaci. Ad abbattere il muro di Podrascanin e Anzani potrebbe pensarci anche Patch, risultato però un po’scarico negli ultimi turni. Perugia sfoggerà il suo abito migliore e con il trio Zaytsev-Atanasjevic-Russell (quest’ultimo decisivo nella prima di Champions) è pronto a portarsi a casa l’ottava gara stagionale. Decisivo il ruolo dei suoi palleggiatori Coscione e De Cecco, abili come non mai a giostrare le risorse di queste due ottime compagini.
BUNGE RAVENNA – BCC CASTELLANA GROTTE
L’anticipo del venerdì è un atteso ritorno di fiamma per la Bunge Ravenna, che vuole ricongiungersi subito al suo vecchio amore per la vittoria. Digerito il k.o. di domenica al tie break contro Verona, Orduna ha chiesto ai suoi di voltare pagina tempestivamente ed affrontare senza retropensieri la sfida contro la modesta Castellana. Occhi puntati sul neutralizzare da subito le ambizioni in attacco di Moreira e l’asso Tzioumakas, a cui Paris si affida meno ma che, in partite come questa, potrebbe risultare decisivo. Ravenna provetà dal primo set a fermarli con Diamantini e come outsider ritroverà l’entusiasmo di Marechal e Poglajen, che domenica si sono arresi solo dopo tre ore alla Calzedonia, disputando una gara stupenda. Spazio anche a Buchegger che attacca e mura oramai la banda ai livelli di un top player della massima serie. Con un successo Ravenna può tornare alla vittoria quindi e riprendere il suo percorso verso i vertici della Superlega. Castellana permettendo.
BIOSÌ INDEXA SORA – CALZEDONIA VERONA
Gara difficile per la Biosì Sora sempre più in crisi di risultati ed ancorata all’ultimo posto in classifica. A Frosinone arriva una Calzedonia al massimo della condizione fisica e mentale, galvanizzata dalla vittoria di domenica sera contro Ravenna. La squadra di Barbiero rischia l’ennesimo default e il coach nostrano sta provando a richiedere alla società qualche rinforzo (soprattutto sul reparto difensivo) per poter dare un buon contributo a Seganov in lieve ripresa e portare i bomber Rosso e Petkovic ad attaccare con più costanza. Verona risponde con Luca Spirito che domenica ha dato prova di grande consapevolezza del proprio ruolo, il quale dovrà esplodere da subito l’entusiasmo in attacco di uno Stern che non vuole più essere il secondo di nessuno e di un Maar che è sempre di più una punta di diamante di mister Grbic. Staffetta Jaeschke-Marretta in attacco soprattutto dopo l’ottima prova della banda siciliana, premiata come MVP nell’ultima di campionato. Acque agitate e vele spiegate verso una grande domenica a Frosinone.
DIATEC TRENTINO – TAIWAN EXCELLENCE LATINA
Potrebbe essere un’occasione ghiotta quella che si presenta per Trento nel posticipo contro Latina. La Diatec ritrova il suo pubblico dopo alcune giornate decisamente poco edificanti anche tra le mura amiche e proverà a tornare vittoriosa. I pontini di coach Di Pinto non hanno raccolto delle belle performance in trasferta e ritorneranno ad essere orfani di Ishikawa, impegnato con la nazionale giovanile nel proprio paese. Sottile e Starovic saranno chiamati a dare il meglio di sé e sperano di trovare pronto anche Maruotti non al massimo nelle ultime due gare. Le armi anti Savani, apparso invece decisivo negli scontri con le prime della classe saranno Zingel e Vettori, chiamati a dover dimostrare quel qualcosa in più che non è avvenuto nella prima parte del campionato. Trento si aspetta anche un Lanza top scorer che, al servizio e in contrattacco, potrebbe essere la carta da giocare per il regista Giannelli. Ma il tempo per affinare le strategie è ancora tanto.