Di Redazione
Perfetta parità nelle serie Finali Scudetto Superlega. Dopo la vittoria della Cucine Lube Civitanova nella prima gara, la Sir Safety Conad Perugia ha pareggiato i conti nel secondo match. Adesso alle porte c’è Gara3 in programma mercoledì 21 aprile alle ore 20.30 al PalaBarton con diretta su Rai Sport e l’esito è quanto mai incerto visto che le due formazioni si sono imposte lontano dalle mura amiche. A fare il punto della situazione nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata, è il libero dei cucinieri Fabio Balaso.
Balaso, ci si aspettava la reazione perugina ma forse non un drastico cambio in pochi giorni? «Avessero perso sarebbero stati spalle al muro – dice il forte libero della Lube – pertanto dovevano dare tutto all’Eurosuole Forum. Parliamo sempre della Sir, ha tutte le caratteristiche da grande squadra».
I media umbri hanno sottolineato l’importanza di Atanasijevic che però non è stato un fattore tecnicamente… «Vero, tuttavia per Perugia serviva dal punto di vista del carisma e della grinta».
La partita l’ha vinta Leon quasi da solo, spesso superando il muro a tre. «In gara1 siamo riusciti a contenerlo, domenica è esploso. Secondo me comunque potevamo fare meglio a muro e in difesa».
Blengini ha puntato il dito sulla ricezione. Avete subito il servizio di Plotnytskyi nei finali di 3° e 5° set, però secondo il coach anche quello più soft degli altri. La ricezione ha finito col condizionare un tie-break da 28% d’attacco? «Sì. Contro Leon e Plotnytskyi non è facile, tuttavia c’è da tenere meglio per contrattaccare in modo più efficace. Effettivamente nella seconda metà del match, De Cecco ha avuto poche palle sotto rete».
Domani gara3, Leon non potrà replicare una prova monstre e magari Juantorena e Leal saranno più determinanti. Un altro blitz, ora che Perugia ha ripreso fiducia, sarebbe ancor più pesante? «Non sarei così sicuro che non possa replicarla, ma noi saremo migliori. Domenica in fondo, pur non giocando al top, siamo sempre stati lì e perso di poco».