Di Redazione
Cucine Lube Civitanova cinica e determinata a Padova: i biancorossi espugnano la Kioene Arena in tre set e compiono un ulteriore passo di conferma verso il secondo posto in classifica a due giornate dal termine della Regular Season: basteranno altri tre punti nelle prossime due gare per avere la certezza della posizione.
Tornando alla gara in Veneto, netta la superiorità degli uomini di Medei che trovano una buona continuità al servizio mettendo quasi sempre in difficoltà la ricezione della Kioene (8 ace complessivamente) e un muro su cui si infrangono spesso gli attacchi veneti (9 totali). Se si aggiunge il 66% di squadra in attacco, con tutti i giocatori chiamati in causa da Christenson (4 muri personali) sopra il 50%, ecco la ricetta perfetta per la secca vittoria dei campioni d’Italia che soffrono solo nella parte centrale del terzo set.
MVP Juantorena con 17 punti con il 76% in attacco e 4 ace, in doppia cifra anche Sokolov (12 punti e 59%). Padova si regge in particolare sugli sprazzi di Volpato (2 muri e 71% in attacco) e sugli 11 punti di Randazzo (69%).
La partita
Coach Medei schiera al centro la coppia Stankovic-Candellaro, Cester a disposizione ma in partenza in panchina dopo il problema al ginocchio accusato nel match con Verona di domenica scorsa. In banda dunque scendono in campo Juantorena e Kovar, con la solita diagonale Christenson-Sokolov, Grebennikov libero. Formazione tipo per Baldovin con Randazzo-Cirovic in banda e Volpato-Polo al centro, insieme alla diagonale Travica-Nelli, Balaso libero.
Il servizio della Cucine Lube Civitanova scava subito il break con Sokolov (Candellaro in contrattacco ed ace del bulgaro per il 4-8), Padova risponde proprio dai nove metri con il turno di Travica che porta i veneti fino al -1 (7-8). E’ però soltanto un guizzo, la float di Candellaro spinge al doppio errore Polo e Randazzo e due muri consecutivi di Christenson firmano il + 7 (8-15). Set già in cassaforte? Sì, perché il cambio palla biancorosso non perde un colpo e l’efficacia in attacco dei cucinieri (addirittura 81% a fine set) non lascia spazio ai veneti che vengono fermati anche nelle poche occasioni di contrattacco che creano (muro Stankovic, 11-18). L’errore di Polo spegne ogni speranza patavina (15-22), chiude un ace di Juantorena (6 punti con il 100% in attacco) per il 18-25 finale.
Stessa partenza sprint della Lube nel secondo set, sempre spinta da un servizio molto pungente (3-8 con ace di Stankovic, 3 ace di squadra a fine set), Padova inserisce Koprivica per Cirovic prova a non perdere contatto dai campioni d’Italia con la stessa arma e il servizio di Randazzo favorisce il muro di Volpato che vale il -2 (8-10). Non basta perché il muro di Kovar e lo show di Juantorena tra pipe e battuta spingono la Lube al +7 (10-17, gran primo tempo di Stankovic). Rientra Cirovic, ma il set è ormai segnato, chiude Juantorena con la pipe del 19-25. Sale ancora di livello anche il muro con ben 5 blocchi vincenti nel parziale.
Cucine Lube Civitanova che non smette di martellare la ricezione di Padova dai nove metri ed è subito 0-3, i veneti rientrano subito complice un discutibile fallo di posizione fischiato a Sokolov (3-3) ma i biancorossi scappano ancora con Stankovic al servizio (ace del 5-8). Travica prova a scuotere i suoi (muro su Kovar, 7-8), poi il contrattacco di Candellaro firma il nuovo +3 (7-10), Cirovic risponde da posto quattro (10-11). E’ il set più equilibrato, Padova regge l’urto e aggancia la Lube col muro di Volpato su Sokolov (14-14) e sorpassa ancora con il centrale veneto (16-15). Christenson passa dalle mani di Juantorena per trovare il nuovo +1 (17-18) e due errori di fila di Padova regalano ai campioni d’Italia il 18-21, poi Medei inserisce Zhukouski per il servizio e viene premiato dall’ace del croato (19-23). Brivido sul doppio errore di Sokolov e Juantorena (22-23) ma l’italo-cubano e l’invasione di Polo chiudono il match (22-25).
Dragan Travica (Kioene Padova): “Abbiamo dato il massimo sia a livello tecnico che morale anche se non è facile in questo momento. Civitanova è stata brava in ogni fondamentale e quindi merito a loro per questa vittoria. Peccato per il terzo set dove siamo stati anche un po’ sfortunati Noi però sappiamo di aver dato il 110% e su questo non possiamo recriminare nulla”.
Jiri Kovar (Cucine Lube Civitanova): “Sono tre punti d’oro per noi perché giocare qui non è mai stato semplice. Siamo stati bravi a gestire al meglio i primi due set, subendo il loro servizio nel terzo ma senza disunirci. Una vittoria importante in chiave play off per tenere Modena a debita distanza”.
Il tabellino
KIOENE PADOVA: Polo 6, Bassanello (l) n.e., Nelli 9, Peslac n.e., Gozzo n.e., Balaso (l), Cirovic 5, Sperandio n.e., Volpato 7, Scanferla n.e., Premovic n.e., Travica 3, Koprivica, Randazzo 11. All. Baldovin.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 12, Candellaro 7, Sander n.e, Marchisio n.e., Juantorena 17, Casadei n.e., Stankovic 7, Kovar 5, Grebennikov (l), Christenson 5, Cester n.e., Milan n.e., Zhulouski 1. All. Medei.
ARBITRI: Bartolini (Fi), Goitre (To).
PARZIALI: 18-25 (20’); 19-25 (22’); 22-25 (27’).
NOTE: 2198 spettatori, incasso: 18.181,00 Euro. Padova: 12 battute sbagliate, 2 aces, 4 muri vincenti, 37% in ricezione (17% perfette), 51% in attacco. Lube: 13 b.s., 8 aces, 9 m.v., 44% in ricezione (27% perfette), 66% in attacco. Votato miglior giocatore: Juantorena.
(Fonte: comunicato stampa)