Di Redazione
Un po’ di delusione traspare dalle parole del comasco Simone Anzani, centrale della Cucine Lube Civitanova, intervistato dal quotidiano “La Provincia”. Delusione per non aver concluso la stagione, dopo un’annata in cui i marchigiani erano tra i favoriti per la vittoria dello scudetto e della Champions League.
«Con Civitanova avevamo costruito basi importanti per arrivare in fondo a tutte le competizioni che ancora mancavano, ossia i playoff per lo scudetto e la Champions. Avevamo la consapevolezza di poter ambire a vincere entrambe. Ecco perché il comunicato m’ha reso sicuramente un po’ triste. Abbiamo vinto il Mondiale a dicembre e la Coppa Italia a febbraio. Sarebbe stato bello confermarci anche nel finale di stagione. Non c’è stata la possibilità. Peccato, sarà per la prossima volta».
Se in Italia le competizioni pallavolistiche sono tutte annullate, nulla ancora è dato sapere della Champions. Il massimo torneo continentale è infatti fermo ai quarti di finale, dove se la giocano due altre squadre italiane (Trento e Perugia) oltre a Civitanova. «Non si sa ancora cosa accadrà. Circola l’ipotesi che si possa giocare all’inizio della prossima stagione, modello Final Four. Ci sono però ancora due quarti da giocare, con Trento e Perugia in campo. Sarebbe poco significativo giocar le finali la prossima stagione, quando le squadre nel mentre saranno cambiate rispetto a quelle attuali. Mi sembra una soluzione buttata lì».