Finale di Challenge Cup in salita per i biancorossi. Nel primo round la Cucine Lube Civitanova cade 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 26-24) in Polonia contro i padroni di casa del Bogdanka LUK Lublin sul taraflex della Hala Globus Tomasz Wojtowicz. Gli uomini di Giampaolo Medei devono fare i conti con il servizio dinamitardo (13 ace a 6) e la compattezza della formazione di Massimo Botti (13 muri vincenti a 10), trascinata dal Wilfredo Leon in gran forma.
Giampaolo Medei: “La differenza l’ha fatta il servizio, che è l’arma in più del Lublin. Ci hanno messo in grande difficoltà e non siamo riusciti ad arginarli. A tratti non siamo stati lucidi, anche in una fase cruciale del quarto set che ci vedeva avanti di tre punti. Questo ha fatto la differenza. Il nostro è un momento delicato perché abbiamo perso due partite di fila senza sfruttare delle occasioni importanti. Questo è il momento di serrare le fila e analizzare ciò che non è andato perché tra quattro giorni affronteremo a Milano Gara 2 dei Quarti Play Off e tra una settimana cercheremo di ribaltare l’esito della Finale. Ci giocheremo fino all’ultimo le nostre chance di vittoria!”.
Adis Lagumdzija: “Oggi siamo partiti con il freno a mano tirato in un palazzetto stracolmo, ma poi siamo riusciti a reagire nel secondo set. Siamo stati altalenanti approcciando male il terzo, ma c’è mancato davvero poco per allungare la partita al tie break. Per noi è una fase particolare. C’è parecchia pressione sulla squadra perché abbiamo molto da perdere, nei Play Off e nella Finale di coppa, ma questi stimoli spingeranno la Lube a dare tutto!”.
(fonte: LUBE Volley)