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Macerata non completa la rimonta, Fano la spunta al tie break

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L’ultima dell’anno al Banca Macerata Forum sorride alla Smartsystem Fano che compie un autentico blitz nella quattordicesima giornata del campionato di A2 Maschile Credem Banca portandosi a casa il match per 2-3 dopo una battaglia senza sconti.

Inizio di partita fatale per Macerata che, nonostante una grande reazione, si arrende dopo oltre due ore e venti di gioco a una Smartsystem generalmente più cinica. Partita dalle due facce per i biancorossi che si prendono comunque un buon punto per la classifica, consapevoli della necessità di dover cambiare passo considerati anche i risultati dagli altri campi. MVP il palleggiatore Coscione, perfetto maestro d’orchestra.

Sestetti – Coach Castellano opta per Marsili in regia opposto a Klapwijk, Ottaviani-Valchinovsono gli schiacciatori, Fall e Berger in posto 3, Gabbanelli libero.
Fano si presenta invece con Coscione-Marks nella diagonale principale, Roberti-Merlo in posto 4, Compagnoni e il più esperto Mengozzi al centro, Raffa in seconda linea.

1° set – La prima azione del match è di buon presagio per lo spettacolo: Merlo la chiude dopo tantissime difese da entrambe le parti. I primi scambi sono davvero carichi di tensione, soprattutto nel lato maceratese. Fall è preciso in attacco, ma Roberti lo è anche a muro due volte: 4-9 Smartsystem in avvio. Il time-out di Castellano ha effetto soprattutto su Klapwijk (sei punti per lui nel set), ma Mengozzi è attento a muro: 7-12.

Moltissimi blocks in avvio, i due consecutivi di Marsili su Merlo riaprono immediatamente il set sull’11-12. Si prosegue in parità, è ancora Klapwijk a suonare la carica con una parallela millimetrica (16-17). Roberti porta gli ospiti sul +2, ma il finale al cardiopalma ai vantaggi: la griddy di Fall regala a muro il primo set point (25-24). Klapwijk decide il set in battuta, ma Castellano non ha più check: Fano ringrazia con Mengozzi (28-30).

2° set – Marsili mette in partita Valchinov con l’attacco senza muro del 2-2. Ferri per Ottaviani dopo qualche attacco di troppo non concretizzato, ma è Klapwijk che spara fuori per il 4-8 che obbliga Castellano al time-out. Roberti killer in quasi tutti i fondamentali, Marks concretizza al meglio: 5-10 Fano che sta interpretando al meglio il match. Macerata in difficoltà in relazione alle difese e all’approccio aggressivo degli ospiti: Castellano striglia i suoi fermando il gioco sul 9-15.

Fall ferma Roberti per l’11-17, ma Valchinov spara fuori l’attacco successivo di secondo tocco che poteva portare euforia in campo biancorosso. Ottaviani piazza un quasi-ace, ma la Smartsystem si salva ancora una volta e si porta a un passo dalla conquista del primo punto della contesa (14-21). Chiude il parziale Marks dalla seconda linea (64% in attacco nel set), 15-25.

3° set – Rimane Sanfilippo per Berger. Si vede troppa tensione e poca fiducia nei biancorossi, l’attacco punto non difeso di Merlo del 1-4 ne è la testimonianza. Fano rimane avanti, Macerata prova a rimanere attaccata per garantirsi una chance nel finale di set per rimanere in partita: Klapwijk sbarra la strada a Marks per il 6-7. L’ace dello stesso opposto scrive la parità a quota dieci, ma il pallonetto di Mengozzi cade per un nuovo +3 ospite (10-13). La battuta maceratese viene contenuta senza troppe difficoltà dalla ricezione fanese e Coscione ha gioco facile coi suoi attaccanti (63% in attacco di squadra nel set).

Fall prova a riportare Macerata nel set prima a muro e poi in attacco, ma Rizzi, appena entrato, testa i nervi dei biancorossi con l’ace sul nastro del 15-18. L’arma per rientrare è il servizio, Klapwijk lo sa bene e Mastrangelo è costretto a interrompere il gioco sul pari 19. Berger stoppa Roberti per un 21-20 che sembrava un sogno a inizio parziale, la battaglia fra opposti porta la parità a quota 23. Fall porta un altro set point ai suoi che poi sprecano un rigore a centro rete: Valchinov chiude con grinta, 27-25.

4° set – Il videocheck dà ragione alla palla spinta di Valchinov e Berger prova a far comandare i suoi col muro del 4-1. Klapwijk sale in cattedra, la sua imperiosa diagonale su palla alta vale il 7-3 e il time-out successivo fanese. Biancorossi finalmente padroni del parziale, non possono lasciarselo scappare: Marsili mura Roberti per il 10-5, Fall schianta il primo tempo del 12-7.

Macerata mantiene un vantaggio che la spinge a giocare con più fiducia, Ottaviani sbarra la strada a Marks e lo costringe alla panchina con il subentro di Tonkonoh (17-12). Il secondo ace del subentrato Rizzi prova a riaprire il set sul 19-16, ma Klapwijk chiude un cambio-palla fondamentale. Marsili e compagni si scrollano definitivamente di dosso la Smartsystem, nonostante un turno in battuta fastidioso di Coscione: il tie-break lo determina l’errore di Roberti (25-20).

5° set – Il solito muro di Fall stoppa le volontà fanesi di allungare in avvio. Squadre che proseguono in parità aspettando che qualche talento nei sestetti sparigli le carte: l’ace di Klobucar porta la contesa al cambio campo sul 6-8. Fall accende gli animi in campo e fuori, Mastrangelo blocca il suo agonismo col time-out dell’8-8. Marks porta il tie-break a quota dieci con il suo attacco da zona 1, risponde la mano vellutata di Klapwijk (10-10). Roberti si prende due aces consecutivi che mettono in ginocchio Macerata sul 10-13, chiude Marks: 12-15.

Stefano Ferri (schiacciatore Banca Macerata Fisiomed MC): “Sono l’unico fanese scontento, loro hanno portato due punti a casa. Noi un punto, bene per come era iniziata, un po’ di rammarico per l’inizio, siamo partiti a diesel. Peccato anche per il tie-break perché c’eravamo, loro hanno fatto ace quando contava, merito anche loro. Nel secondo set ci siamo spenti, non so nemmeno dire il perché ma siamo stati poi bravi a uscirne dopo e portarla al tiebreak.”

Banca Macerata Fisiomed MC 2
Smartsystem Essence Hotels Fano 3

(28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15)

Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 6, Valchinov 18, Fall 13, Klapwijk 26, Ottaviani 8, Berger 10, Palombarini (L), Ichino 0, Ferri 1, Sanfilippo 1, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Cavasin. All. Castellano. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 25, Compagnoni 4, Marks 25, Merlo 10, Mengozzi 13, Sorcinelli (L), Rizzi 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 4, Tonkonoh 1. N.E. Magnanelli, Acuti. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Grossi, Nava.
NOTE – durata set: 35′, 24′, 32′, 29′, 21′; tot: 141′.

(fonte: Comunicato stampa)

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