Di Redazione
Nel giro di pochi giorni ha ricevuto gli elogi del presidente Stefano Magrini, che lo vede come un pilastro della NBV Verona del futuro, e quelli di Vital Heynen, secondo cui nei prossimi anni si sentirà parlare molto di lui: è un bel momento per Mads Jensen, nonostante la precoce eliminazione dai Play Off Scudetto. E l’opposto danese lo conferma in un’intervista a L’Arena: “Sono lusingato per le parole di Heynen, è un grande allenatore con tanta personalità e sono davvero super felice. Ma credo che dovrò lavorare ancora tanto per diventare un grande giocatore. Intanto però mi godo queste frasi“.
“Il campionato italiano – continua il giovane attaccante – ha un livello davvero alto, penso sia il più competitivo al mondo. Sono arrivato qui senza molta esperienza e ci ho messo un po’ ad ambientarmi e prendere le misure, ma qui si gioca una pallavolo davvero al top“. Sulla sua post-season resta però la macchia della partitaccia contro Milano: “Non ero stanco né particolarmente agitato, a dire il vero non so cosa sia successo. Qualche volta in questo sport succede semplicemente che non te ne vada dritta una. Non c’è una ragione particolare, solo una serie di circostanze negative e sfortunate“.
Adesso Jensen guarda avanti: “La stagione non è ancora chiusa, ci sono i play off per il quinto posto che mettono in palio la partecipazione alla Challenge Cup, e penso che sarà importante fare bene. Per quel che mi riguarda, lavorerò con lo stesso atteggiamento ed energia giorno dopo giorno, come ho fatto finora, sperando che i risultati arrivino di conseguenza, per me ma anche per la squadra“. E il lavoro da fare non manca, anche dal punto di vista tecnico: “Mi sento più sicuro in battuta – conclude il danese – mentre in attacco e a muro ho bisogno di crescere ancora tanto“.
