Di Redazione
In occasione del programma Diretta Volley di Radio Volley NEWS, abbiamo intervistato Ofelia Malinov, palleggiatrice classe ’99 della Foppapedretti Bergamo e della Nazionale Italiana.
Quello con Firenze è un risultato un po’ “bugiardo”?
“Il giorno dopo il match provavamo ancora più rabbia rispetto al post partita. C’è la consapevolezza di aver giocato fino all’ultimo pallone. C’è molto rammarico perchè abbiamo sbagliato cose semplici. Era una partita importantissima per entrambe le squadre, avevamo la possibilità di sorpassarli. Peccato…”
Una stagione davvero piena di ostacoli…
“Siamo stati sfortunati, soprattutto nel girone d’andata. Potevamo dare molto di più, e credo lo abbiamo dimostrato nel girone di ritorno. Le cose hanno iniziato a girare bene forse un po’ tardi. Ogni settimana, con tutti gli infortuni, era come ricominciare da zero. Piano piano siamo usciti da questo periodo. Dobbiamo puntare adesso alla salvezza, ma ne mancano ancora 4. Salvarci rimane il primo obiettivo, se fortunate potremmo anche arrivare ai play off”.
Foppapedretti 2017-2018, che squadra siete?
“Siamo una squadra molto giovane, e questo ci aiuta soprattutto dal punto di vista dell’entusiasmo. Giocare un campionato di A1 come questo, che è cresciuto molto di livello rispetto all’anno scorso, è speciale.
Cosa significa per te giocare con due campionesse come Cardullo e Paggi?
“E’ una grande opportunità, sono due campionesse che hanno vinto moltissimo. Ci stanno insegnando tanto, soprattutto su come affrontare le situazioni negative”.
Ofelia Malinov nel tempo libero?
“Quest’anno ho davvero poco tempo per me, a causa degli infortuni faccio molta terapia fuori dall’orario degli allenamenti. Nel tempo libero studio perchè sto portando avanti l’Università ma non nego che essendo di Bergamo, cerco di vedere anche le mie amiche”.
Come giudichi l’esperienza al Club Italia?
“E’ stata una esperienza difficile ma che mi ha aiutato a crescere molto. Mi ha inserito pienamente nel mondo della pallavolo. Difficile, ma mi ha permesso di incontrare situazioni importanti per il futuro”.
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