Marcello Galli saluta la Scuola di Pallavolo Anderlini

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Scuola di Pallavolo Anderlini
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Amicizia, rispetto, solidarietà, passione, condivisione e coraggio sono tutti termini che riconducono alla parola Anderlini. Quando trascorri tre quarti della tua vita in un determinato contesto è inevitabile che questo influisca in modo importante sulla tua crescita umana. Sicuramente la persona che sono oggi è frutto dei valori che ho trovato nella mia famiglia, ma anche nel mondo Scuola di Pallavolo, a cui sarò eternamente grato per questo. La mia scelta di intraprendere una nuova esperienza professionale non potrà in nessun modo cancellare il legame con le persone che rappresentano la S. di P. Anderlini.”

Con queste parole Marcello Galli saluta la Scuola di Pallavolo Anderlini per intraprendere una nuova esperienza di vita. Un pezzo da 90 della società che prima da giocatore, poi da allenatore e infine da dipendente, ha indossato per oltre 30 anni la “maglia con i pallini” (come la chiama lui) diventando la reincarnazione dei valori che la S. di P. si promette di trasmettere ogni giorno ai suoi moltissimi atleti.

Questa l”intervista della società emiliana:

Sono entrato a far parte del mondo Scuola di Pallavolo un po’ per caso, all’età di 10 anni. – racconta Marcello Marcello Belletti, allora mio compagno di classe e da lì inseparabile compagno di squadra in tutto il percorso giovanile, mi propose di provare a giocare a pallavolo nei centri di avviamento che frequentava lui. Così sono entrato per la prima volta alle Pisano, con l’eterna Barbara Bidinelli che muoveva i primi passi da istruttrice, e da lì ho iniziato il mio percorso. Tutti gli anni delle giovanili, le promozioni ma anche le salvezze sudate nei campionati di serie, mi hanno permesso di indossare da giocatore la maglietta ‘coi pallini’, così era chiamata tanti anni fa, per quasi quindici anni. La fortuna più grande che ho avuto è stata quella di avere come guida in palestra allenatori come Andrea Nannini, primo vero maestro per noi ragazzi che, un po’ indisciplinati, ci approcciavamo alla pallavolo; il Prof. Astolfi, che ha plasmato gruppi vincenti a immagine e somiglianza del suo atteggiamento; e Roberto Bicego, con cui, ancora giocatore ma più grandicello, ho avuto tante occasioni di confronto sul ruolo dell’allenatore e sulla gestione del gruppo, fondamentali per il percorso da allenatore che mi sarei poi apprestato ad intraprendere.”

E continua: “L’esordio in panchina è arrivato a 18 anni quando Carlo Longagnani, allora Dirigente della Scuola di Pallavolo, decise di cedere ai tormenti di due ragazzi che avevano il desiderio di allenare, e affidò a me e Paglia (Marco Paglialunga ) il gruppo Under 13. Negli anni successivi tante esperienze da vice-allenatore nei gruppi giovanili, perché la voglia di giocare prevaleva ancora sull’anima da allenatore. Il vero e proprio ‘salto’ avvenne all’età di 28 anni, quando decisi esclusivamente di allenare, ed anche in questo caso la fortuna mi ha dato la possibilità di affiancare uno degli allenatori più bravi del panorama italiano, Federico Di Toma. Con lui ho condiviso un argento alle Finali Nazionali di Loano e una promozione PalyOff per la Serie B1. Poi iniziò l’avventura da primo allenatore coi gruppi giovanili femminili della Scuola di Pallavolo, dall’Under 12 fino all’Under 16, per arrivare infine a ricoprire il ruolo di direttore tecnico nel settore femminile provinciale.”

I momenti più belli devono essere stati tanti, se dovessi citarne uno solo quale sceglieresti?

I momenti sono davvero tanti, per cui la scelta non è per nulla semplice. Da giocatore dico il titolo provinciale Under 14 con Andrea Nannini, perché è stato in assoluto il primo titolo della Scuola di Pallavolo. Da allenatore ho sempre i brividi quando ricordo la vittoria a Ravenna in Final Four Regionale col gruppo Under 16, che ci diede anche il pass per l’accesso diretto alle Finali Nazionali che organizzavamo in casa. Un gruppo davvero straordinario, umanamente e sportivamente parlando.”

In tutti questi anni hai visto la Scuola di Pallavolo evolversi, in che cosa è migliorata rispetto alla sua origine e cosa invece ha mantenuto della sua identità?

Ciò che salta agli occhi immediatamente, mettendo a confronto il 1990 ed oggi, è la differenza nel numero di persone coinvolte nel mondo Scuola di Pallavolo. Al tempo vi era una sola squadra giovanile maschile ed una femminile, un paio di dirigenti volontari, bravissimi e tuttofare, ed una manciata di allenatori. Oggi ci sono tantissimi ragazzi/e, allenatori e dirigenti, oltre che persone che fanno di questo mondo la propria professione. L’aspetto però che a mio avviso caratterizza tutti questi anni è la passione che chiunque, a qualsiasi livello, mette per il bene di questa società, unita alla percezione di appartenere ad una grande famiglia.”

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Tre scudetti giovanili nazionali e la Junior League: l’en-plein Vero Volley è senza precedenti

Giovanili

Nelle ultime settimane sono andate in scena le finali nazionali di tutte le categorie giovanili di pallavolo e in quelle maschili le squadre del Vero Volley Monza hanno centrato un filotto senza precedenti nella storia del Consorzio, e più in generale in quella di tutta la pallavolo giovanile italiana, vincendo tre scudetti su tre, Under 15, Under 17 e Under 19, e dominando anche la Junior League con la formazione Under 20. In totale quattro titoli nazionali!

Un en-plein che non ha precedenti, dicevamo, perché in passato solo il Volley Treviso ci era andato vicino. Esattamente vent'anni fa, stagione 2004/2005, i veneti trionfarono in Under 16, in Under 18 e in Junior League, ma lo scudetto Under 14 andò al Silvolley Trebaseleghe.

"È la vittoria del sistema Vero Volley - ci racconta Mauro Rech, Direttore sportivo del settore giovanile maschile del Consorzio brianzolo -. Quando riesci a vincere quattro titoli con quasi quattro squadre e quattro staff differenti, questo è sicuramente il frutto di un grande lavoro di programmazione e di una metodica di lavoro consolidata. Al di là della soddisfazione per questi risultati, che ovviamente vanno al di là di ogni più rosea previsione, di fatto si è scritta una pagina di storia della pallavolo giovanile, c'è soprattutto quella di esserci riusciti creando degli staff di collaboratori di altissimo livello che lavorano molto bene e che hanno una costante propensione al miglioramento. Sono dunque risultati che sono figli di un percorso di quattro/cinque anni in cui ogni anno abbiamo alzato l'asticella sempre un po' di più, imparando anche dai nostri errori e da quanto di buono facevano gli altri, fino ad arrivare a questo filotto di vittorie. È stato significativo anche il fatto che nello stesso giorno si sia vinto la Junior League e lo scudetto Under 15. Da una parte un ciclo che arrivava alla sua conclusione e dall'altra uno nuovo che iniziava nel migliore dei modi".

Un exploit arrivato, curiosamente, proprio in un periodo storico dove tante realtà stanno soffrendo, se non proprio chiudendo, anche a causa degli effetti legati alla riforma del vincolo sportivo. "In verità - spiega Rech - noi del Vero Volley questo problema lo abbiamo avvertito molto poco, e il motivo è un'altra di quelle cose che ci rende fieri oltre i risultati che otteniamo sui campi. Quando gli atleti sono più liberi di scegliere, in un certo senso ti devono scegliere ogni anno e lo scorso anno di fatto abbiamo avuto zero richieste di svincolo. Da noi i ragazzi iniziano e portano a compimento il loro percorso per tutti i quattro o cinque anni delle giovanili. Il gruppo che quest'anno ha vinto la Junior League, ad esempio, era composto all'80% da ragazzi che erano con noi da quattro o cinque anni. La cosa più bella è vedere questa fidelizzazione che si crea nel tempo. È anche la prima cosa che diciamo alle famiglie: avere i ragazzi per un solo anno non è una cosa che a noi interessa. L'interesse della società verso un percorso dell'atleta è molto apprezzata, così come la sinergia costante e produttiva che da noi c'è tra gli staff delle giovanili e quelli delle prime squadre di Serie A, compreso lo stesso direttore sportivo Claudio Bonati".

E non è un caso, infatti, che tanti di questi ragazzi vengano poi aggregati alla squadra Vero Volley di Superlega, dove, "come ad esempio Massimo Eccheli ha sottolineato più volte - prosegue Rech - si distinguono non solo per essere preparati tecnicamente, ma anche in termini di serietà, di approccio all'allenamento, di capacità di stare in un contesto professionistico al di là della giovane età".

Tanto per fornire qualche numero, solo negli ultimi dieci anni le formazioni giovanili maschili Vero Volley hanno conquistato 7 titoli nazionali, 7 titoli regionali, 6 titoli territoriali, ma soprattutto hanno portato 26 atleti ad essere convocati in stage e/o competizioni con squadre nazionali giovanili e, sin qui, 24 ad esordire in Serie A. "Al di là di quei casi in cui ci si rende conto subito di essere al cospetto di un talento fuori dal comune, e lavorarci è quasi un privilegio per noi, con tanti altri ragazzi è proprio il lavoro che si fa durante il percorso a generare valore e fare la differenza. Nella squadra che ha vinto il titolo Under 19, ad esempio, ci sono due ragazzi che erano arrivati qui anni fa giocando da opposti e che invece poi sono diventati schiacciatori dopo un percorso virtuoso nel corso del tempo che li ha portati anche a ricevere ad alti livelli".

Chi di loro, oltre a Diego Frascio già protagonista in Superlega e Champions League, vedremo presto in prima squadra o in altre formazioni che militano in campionati di Serie A? Lo scopriremo nelle prossime stagioni, con il forte sospetto che le belle sorprese saranno molte...

Di seguito, intanto, i roster completi e i relativi staff delle quattro squadre maschili Vero Volley che quest'anno hanno fatto la storia della pallavolo giovanile italiana.

foto: PhotoToday/FIPAV

ROSTER U15 VERO VOLLEY MONZA
37 Turcato Federico - Schiacciatore/opposto
38 Ronchi Stefano - Schiacciatore
39 Maranò Andrea - Palleggiatore
40 Robusto Matias - Libero
41 Rizzo Andrea - Schiacciatore
42 Storini Samuele - Centrale (K)
43 Pasqualini Christian - Opposto
44 Strada Niccolò - Palleggiatore
45 Maiocchi Mattia Alexi - Schiacciatore
46 Picco Leonardo - Libero
47 Mangini Michele - Centrale
50 Costi Marco - Centrale
54 Iafrancesco Marco - Schiacciatore

STAFF
1° All. Ballabio Riccardo
2° All. Colombi Stefano
Team Manager: Ballabio Sara
Preparatore: De Pascali Edoardo
Fisioterapista: Hueller Andrea
Scoutman: Filippo Fusi

foto: PhotoToday/FIPAV

ROSTER U17 VERO VOLLEY MONZA
5 Vittorio Bonandrini, centrale
17 Hryhorii Khotsevych, schiacciatore
19 Erik Mun universale
20 Luca Sironi opposto
21 Riccardo Santomassimo, schiacciatore
22 Alessandro Bonino centrale
23 Nicolò Massaroli, libero
24 Djeise Alfieri, centrale
25 Matteo Bigioni centrale
26 Riccardo Lagravinese, palleggiatore
27 Filippo Mauri, libero
32 Leonardo Angilella oppsto
36 Tommaso Nardin opposto
42 Samuele Storini centrale
44 Niccolò Strada palleggiatore
26 Emils Lapsalis schiacchiatore

STAFF
Mauro Marchetti
– 1° allenatore
Alessandro Gobbato – 2° allenatore
Stefano Colombi - scoutman
Edoardo De Pascali - preparatore atletico
Selene Moschella – osteopata
Massimo Barna - Team Manager

foto: PhotoToday/FIPAV

ROSTER U19 VERO VOLLEY MONZA
1 Gabriele Pertoldi, schiacciatore
2 Diego Frascio, opposto
3 Leonardo Bonacchi, palleggiatore
4 Mattia Labarile, libero
7 Flavio Costi, opposto
8 Lorenzo Ciampi, centrale
9 Nicolò Reseghetti, palleggiatore
10 Nicolò Usanza, libero
11 Gioele Adeola Taiwo, centrale
12 Alessandro Piva, centrale
13 Umberto Caporossi, schiacciatore
14 Massimo Del Torre, schiacciatore
15 Alessandro Alimenti, schiacciatore
17 Hryhorii Khotsevych, schiacciatore

STAFF
Mauro Marchetti – 1° allenatore
Davide Valagussa – 2° allenatore
Stefano Colombi – scoutman
Andrea Hueller – fisioterapista
Edoardo De Pascali - preparatore Atletico

foto Legavolley

ROSTER Junior League
VERO VOLLEY MONZA
1 Gabriele Pertoldi, schiacciatore
2 Diego Frascio, opposto
3 Leonardo Bonacchi, palleggiatore
4 Mattia Labarile, libero
6 Flavio Morazzini, libero
8 Lorenzo Ciampi, centrale
9 Nicolò Reseghetti, palleggiatore
10 Andrea Usanza, libero
11 Gioele Adeola Taiwo, centrale
13 Umberto Caporossi, schiacciatore
15 Alessandro Alimenti, schiacciatore
16 Matteo Sacco, centrale
17 Hryhorii Khotsevych, schiacciatore
18 Lorenzo Magliano, schiacciatore

STAFF
Mauro Marchetti – 1° allenatore
Davide Valagussa – 2° allenatore
Massimo Barna – Team Manager
Davide Spinelli – fisioterapista
Edoardo De Pascali - preparatore atletico
Laura Vigilante – scout

Di Giuliano Bindoni
(©Riproduzione riservata)