Di Redazione
È un giocatore che fa molto parlare di sè.
Sia per le sue doti tecnico atletiche che lo fanno essere da anni in Superlega (le ultime stagioni le ha trascorse a Verona) sia per il suo talento da “influencer” che ha tenuto compagnia tutti gli appassionati in questo lockdown.
Stiamo parlando del posto quattro siciliano Federico Marretta che intervistato dal giornale “La Sicilia” esordisce così: “Gioco nella società scaligera da tre anni, l’ambiente è molto caldo. La città vive di pallavolo. Palazzetto pieno, avevamo tifosi anche agli allenamenti. Tutto speciale».
Marretta, alla fine la tecnica ha fatto la differenza. «Ogni tanto è bello meravigliarsi. Mi sono posto piccoli obiettivi. Il lavoro ha fatto la differenza allenamento dopo allenamento. Mi dicevano che non sarei stato in Al un giocatore di attacco per l’altezza, ma che avrebbe potuto garantire il grande equilibrio in difesa e svolgere un ruolo importante in attacco».
Lei è ormai diventato un “youtuber”. «Mi serviva uno spazio dove poter pubblicare i video. Ho visto che i primi avevano un seguito importante. Durante la quarantena è stato molto utile».
Da Verona a Sciacca in auto. «Ho fatto 15 giorni di isolamento, tornato a casa. E, poi, ho fatto il tampone con tanto di video…»
Il futuro? «Il covid ha stravolto la vita di tutti. Vedremo».«Sto valutando tante cose. Mi piacerebbe a stare in A1 ad alto livello. O in A2 in una squadra che punta a vincere. Un progetto che mi possa permettere di fare crescere anche giovani».