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Martignacco: Nwanebu rimane negli States, presa Barbara Dapic

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Di Redazione

Cambio di rotta in casa Martignacco.

Una doccia fredda per l’Itas Città Fiera che ha dovuto assistere alla “conversione” del suo pezzo da 90 che aveva già firmato per la società di Bernardino Ceccarelli, l’opposta Ebony Nwanebu.

L’americana, come riporta oggi il Messaggero Veneto, ha infatti deciso di restare una stagione negli States. È subito corsa ai ripari la società udinese che in settimana è riuscita a chiudere con la croata Barbara Dapic.

La nuova opposta croata è alta 193 centimetri e ha compiuto 25 anni lo scorso marzo. Ha giocato nella prima Bundesliga tedesca nello Schwarz Weiss Erfurt. Nella stagione 2018/2019, invece, aveva giocato in A1 a Chieri. Originaria di Spalato, vanta importanti esperienze nelle nazionali giovanili croate e una militanza di diverse stagioni nel campionato statunitense Ncaa con l’University of Arkansas.

Nwanebu era attesa in Italia attorno al 12 luglio e pochi giorni dopo avrebbe ricominciato gli allenamenti insieme alle compagne. In settimana ha invece comunicato questo cambio di decisione, ufficialmente dovuto a sopraggiunti problemi fisici.

Il numero uno della Libertas Martignacco è ancora perplesso per questo cambio di programma ma non ha perso tempo e in fretta e furia ha cercato una soluzione nel più breve tempo possibile. “In Italia non era rimasta ormai grande scelta­, le più forti erano già accasate e le straniere rimaste libere non ci convincevano. Abbiamo dovuto quindi rivolgerci a procuratori stranieri. Ci erastata proposta anche una giocatrice slovacca, ma non faceva al caso nostro. Dapic, invece, già è sembrata alle nostre esigenze e ci consideriamo davvero molto fortunati ad aver trovato una straniera di qualità in un momento in
cui il mercato era praticamente chiuso. Per quel che riguarda Ebony Nwanebu, confesso che siamo rimasti davvero malissimo per questo cambio di idea. Pare che la decisione sia maturata in seguito a problemi alla schiena, che l’hanno spinta a optare per una stagione negli Stati Uniti. La decisione ci ha colti davvero di sorpresa; avevamo già firmato il contratto per questa stagione e non ce l’aspettavamo di certo”
.

L’inizio degli allenamenti, che era previsto per il 15, è slittato a lunedì 20 luglio.

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