Ancora incertezze sul futuro della panchina azzurra femminile; le ipotesi di un ritorno in nazionale di Julio Velasco non trovano conferme, ma una cosa è certa: dopo una stagione azzurra deludente, di cui la mancata qualificazione sul campo ai Giochi Olimpici è solo l’apice, chiunque succederà a Davide Mazzanti (non ancora ufficialmente esonerato) avrà una serie di compiti importanti da svolgere.
A tal proposito, ai microfoni di Rai News, è intervenuto Massimo Barbolini. L’allenatore della Savino Del Bene Volley Scandicci, che sulla panchina azzurra ha vinto due Europei e due Coppe del Mondo, conosce bene l’ambiente e sa cosa serve per rilanciarlo.
“Penso che non sia una missione impossibile qualificarsi grazie al ranking. Ranking ottenuto tra l’altro da questa nazionale di Mazzanti – sottolinea Barbolini – , questo secondo me è giusto ricordarlo”. “L’allenatore fa le sue scelte per il bene della propria squadra, a determinate soluzioni può arrivare solo chi vive la situazione”.
Barbolini non ha dubbi: questo gruppo ricostituito potrà far bene a Parigi. “Le giocatrici che ora possono giocare nella nazionale italiana sono di assoluto valore. Ogni anno se ne tira fuori una nuova”.
Una nuova è proprio Kate Antropova. “Non la allenerò da schiacciatrice, per noi è opposta. Secondo me Mazzanti ha fatto bene a non andare a cercare soluzioni per far giocare lei ed Egonu insieme anche perchè penso che ci fosse troppo poco tempo per lavorare con lei e farla anche ricevere, giocando ad altissimi livelli”.
(fonte: Rai News)