Di Redazione
Domenica amara per i ragazzi della Conad Reggio Emilia, che chiudono la terza partita stagionale in casa (Taranto rinviata) con una prestazione opaca, che non basta per superare gli avversari della Libertas Cantù. La partita, molto equilibrata solo nei primi due parziali, è terminata con il risultato di 3-1 per gli ospiti e ha visto la Conad alternare un gioco a tratti ordinato a momenti di gioco di scarsa lucidità, culminati con un decisivo terzo set perso senza impensierire davvero mai la squadra ospite, partita molto meglio nel parziale che ha poi svoltato la partita.
Coach Vincenzo Mastrangelo, sicuramente uscito dal palazzetto di Cuneo più soddisfatto per la partita vista giocare dai suoi ragazzi, ha commentato così il match casalingo di ieri e tutte le problematiche viste in campo: “La nostra non è stata certo una bella partita, è stata combattuta ed emozionante solo nei primi due parziali. Va dato certamente grande merito a Cantù che ci ha messi molto in difficoltà con la battuta, di conseguenza non abbiamo potuto esprimere al meglio il nostro gioco, risultando facilmente leggibili per il muro avversario che ci ha enormemente limitati, soprattutto nel gioco con gli esterni“.
“Analizzando però quelli che sono stati i nostri errori – continua Mastrangelo – risulta chiaro che non abbiamo ottenuto, al servizio, quello che puntiamo ad ottenere ad ogni partita. Viste le caratteristiche dei nostri giocatori, infatti, il servizio deve portare dividendi durante il match, cosa che purtroppo non è avvenuta domenica per colpa, fra le tante cose, di una mentalità e di un approccio alla partita che non mi sono piaciuti molto.
Siamo stati bravi nel secondo set a chiudere il parziale, ma da quel momento in avanti, nei momenti di difficoltà, non siamo stati in grado di cambiare passo e reagire“.
“Fisicamente non eravamo lucidissimi – conclude il coach – visti i soli tre giorni di preparazione alla partita, tuttavia questa non può essere una scusante. Spero che da casa si siano comunque divertiti nel guardare i ragazzi mettere anima e cuore in campo, perché questo, al di là di ogni risultato, è quello che i ragazzi fanno in ogni partita. Speriamo di poter presto tornare ad avere il calore del pubblico a spingere i nostri ragazzi. Ci metteremo, con il mio staff e i giocatori, ad analizzare i tanti errori fatti contro Cantù per preparare al meglio la trasferta di sabato a Brescia.
Testa alla prossima partita che sarà, per noi, di enorme importanza“.
La prossima sfida che attende i giocatori della Conad sarà la complicata trasferta a Brescia di sabato 21 novembre (ore 20.30) al Pala San Filippo di Brescia contro la formazione della Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, allenata da Roberto Zambonardi.
(fonte: Comunicato stampa)