Di Redazione
La quinta sconfitta della Consar RCM Ravenna in altrettante partite di Superlega alimenta qualche rimpianto, non tanto per il risultato finale (il ko contro Modena era sulla carta più che prevedibile) ma per l’occasione mancata di riaprire la gara da parte della squadra di Zanini, che non ha saputo sfruttare ben 4 set point nel terzo parziale.
Lo ammette anche il palleggiatore Mateusz Biernat, intervistato dal Corriere di Romagna: “C’è amarezza e delusione, perché anche in campo ci rendiamo conto che stiamo migliorando, ma non riusciamo a chiudere i set per alcuni dettagli e questo ci rende nervosi e arrabbiati. Stiamo migliorando soprattutto sotto l’aspetto del coraggio, ci prendiamo maggiori rischi. Purtroppo abbiamo giocato le ultime due partite contro squadre molto forti e, nonostante la nostra crescita, non siamo comunque riusciti a ottenere punti“.
Non c’è tempo però per guardarsi indietro: già domani (mercoledì alle 20.30) Ravenna ospiterà l’Itas Trentino per l’anticipo dell’undicesima giornata. “Incontreremo un’altra squadra fortissima – dice Biernat – che, pur avendo qualche giocatore infortunato, in panchina ha atleti che sarebbero titolari in qualsiasi altra formazione. Ci aspetta una battaglia. Sarebbe ossigeno puro se riuscissimo a ottenere qualche punto, quindi scenderemo in campo cercando di lottare su ogni pallone“.