Siamo solo alla prima giornata di campionato, ma di questo passo c’è il rischio di dover sostituire ben presto il parquet della Spes Arena. Perché Matteo Mozzato, con i suoi primi tempi, fa letteralmente i buchi per terra. Di fronte al Cus Cagliari, in particolare, il centrale ha sfoderato alcune giocate da urlo, capaci di mandare in visibilio i 500 accorsi alla Spes Arena per l’esordio del Belluno Volley nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
Nello specifico, Mozzato ha sfoderato una prestazione da 10 punti con 2 muri e il 62 per cento in attacco. Il tutto, nell’arco di tre set di impronta dolomitica: “Abbiamo sbagliato qualche battuta di troppo – argomenta proprio il centrale – ma nel complesso è stata una bella prestazione. Siamo stati bravi ad avere sempre in controllo la partita. Sotto certi aspetti, abbiamo dominato. Di conseguenza, non posso che essere contento”.
Se Matteo riesce a esprimersi su standard elevati, è anche perché l’intesa con Filippo Maccabruni è del tutto consolidata: “Questo ormai è il terzo anno in cui giochiamo insieme, con ”Macca” mi trovo a meraviglia. Quindi sarà bene continuare così”. La “prima”, si sa, nasconde sempre delle incognite, delle insidie. Ma il Belluno Volley ha avuto la prontezza e la maturità di evitare ogni trabocchetto: “Mi aspettavo un esordio di questo tipo perché conosco le nostre potenzialità. E sapevo che potevamo esprimerci subito su buoni livelli. Ad ogni modo, possiamo fare anche meglio”.
Da evidenziare pure la splendida risposta dei tifosi, a dispetto di un orario insolito per una gara di volley: “Il pubblico è sempre stato così numeroso e caloroso – conclude Mozzato -. Ha dimostrato che ci è sempre vicino“. E con una simile unione d’intenti, tra la società e la città, la squadra e l’ambiente, i presupposti per vivere una stagione elettrizzante ci sono tutti.
(Fonte: comunicato stampa)