Di Paolo Cozzi
Non è facile digerire una sconfitta in rimonta dal 2-0, ancor più se si sono mancate tre chance per chiudere la partita sul 24-21 del quarto set. Per l’Allianz Milano ha un sapore amaro la prima di due sfide ravvicinate con l’Itas Trentino, a una settimana dal confronto nella semifinale di Coppa Italia: “Milano c’è ma… fatica a chiudere la partita quando dovrebbe – sorride a denti stretti Matteo Piano – sicuramente Trento è stata eccezionale, è uno squadrone, ma questa era una partita da chiudere e abbiamo avuto davvero un’occasione molto grande“.
Il risultato attenua la gioia per il grande successo di pubblico, in un’Allianz Cloud stracolma che ha trasformato la partita in un evento: “Sì, oggi è stato bellissimo – ammette Piano – anche perché la gente è carica, ti dà grande emozione. Sono contento perché si è vista una bella pallavolo, abbiamo riempito il palazzetto e abbiamo dato a tutti un bello spettacolo. Certo, da capitano di Milano la vedo diversamente… ma se devo essere obiettivo non posso che essere contento di vedere tanti spettatori e li ringrazio tutti“.
“Queste sono le partite meravigliose del campionato italiano – aggiunge Roberto Piazza – partite in cui non è mai finita, in cui sia nel secondo che nel quarto set siamo stati recuperati quando eravamo avanti. Il secondo set siamo stati bravi a chiuderlo, nel quarto invece lo siamo stati un po’ meno: secondo me c’è molto merito loro in battuta, ma qualche demerito nostro soprattutto nella fase di transizione. Va dato merito alla squadra avversaria che ci ha creduto sempre, ma è un peccato aver gettato alle ortiche due punti“.
“Guardo il bicchiere mezzo pieno – continua però l’allenatore di Milano – perché, per come ci siamo arrivati, è un bel risultato. Un risultato che ci fa credere che la gara di sabato prossimo sarà una partita come questa, o forse ancora più tirata, nella speranza di recuperare tutti i giocatori. Stasera è venuto a mancare Loser alla fine, non ne aveva proprio più. Andiamo a riposare un attimo, guarderemo la partita insieme e cercheremo dove possiamo attaccarli un po’ meglio, però è stata una grande gara“.