Di Roberto Zucca
L’alchimia tra Mauro Sacripanti e Manuel Alfieri rimane una delle migliori cose viste nella prima tappa del Campionato Italiano Assoluto di Beach Volley ad Albissola Marina. Nonostante i pochi giorni di stacco tra la stagione indoor e la ripresa delle attività sulla sabbia, all’esordio è arrivato un quarto posto importante, sicuramente con un pizzico di rammarico. E a dimostrarne il valore, se ce ne fosse bisogno, è anche la successiva vittoria della coppia nel torneo Beach 1 di Alba Adriatica. È Sacripanti a commentare per noi la prova ad Albissola:
“Eravamo in vantaggio nel tie break della semifinale e in quello della finale per il terzo posto, quindi il rammarico c’è. Sicuramente era importante esserci ed era giusto partire. Ci siamo trovati di fronte avversari ottimi e caratterizzati da una buona continuità. Noi abbiamo ancora bisogno di un po’ di preparazione per acquisire maggior lucidità, visto che abbiamo concluso le stagioni indoor qualche settimana fa“.
Il vostro ruggito si è comunque sentito. Alfieri-Sacripanti presenti in tutto il Campionato Italiano?
“Cercheremo di giocare quante più tappe possibili. Stiamo inoltre provando ad iscriverci a qualche tappa del Beach Pro Tour, perché vorremo misurarci con una dimensione internazionale e vorremo anche approfittare del fatto che alcuni appuntamenti saranno proprio in Italia“.
Cosa ha visto di buono ad Albissola?
“Mancavano all’appello molte coppie impegnate con i Mondiali di Roma, quindi credo che per la fotografia completa di questo campionato ci voglia ancora qualche tappa. Dal canto nostro, sappiamo che vogliamo migliorare i piazzamenti dello scorso anno e provare a mettere i bastoni tra le ruote a tutti!“.
Lei è stato uno dei protagonisti della stagione in A3 ad Aversa.
“È stata una stagione complessa, lunga, finita con un primato in classifica e quindi frutto di una bella lotta con le nostre avversarie del girone. È stata anche una stagione di Covid, di infortuni, che avevano fatto sembrare irraggiungibile quel primato. Anche qui il rammarico di essere usciti troppo presto c’è. Credo che la finale l’avremmo potuta giocare. Pineto ha giocato una bella serie e al fotofinish ha avuto la meglio. È stata comunque una bella esperienza e ringrazio davvero tanto Aversa per l’opportunità offertami e per il fatto di aver creduto in me“.
Ora una nuova stagione. Questa volta a Tuscania.
“Mi riavvicinerò a casa, e questo, devo dire, mi rende molto felice. Sia la società, che l’allenatore hanno creduto in me, proponendomi un progetto importante. Sarà una bella stagione“.
L’obiettivo è la promozione?
“Sarebbe molto bello riuscire a conquistarsi una promozione sul campo“.
Poi coniugherà sempre il Beach, il volley indoor e il resto?
“Questo è un domandone. Ma è la mia vita. Coniugare le mie passioni diventa un po’ il mio secondo lavoro“.